Una reinterpretazione digitale proietta la FIAT Tipo al 2030, tra design scolpito, tecnologie avanzate e propulsioni ibride ed elettriche Mentre l’attuale generazione della FIAT Tipo si avvia verso la fine della produzione entro il 2025, il designer Tommaso D’Amico lancia una provocazione creativa: una FIAT Tipo EVO, concept visionario pensato per anticipare l’evoluzione della compatta torinese nel prossimo decennio. Pubblicato in un video sul suo canale YouTube, il progetto propone una Tipo totalmente rinnovata, pensata per un pubblico urbano, giovane e digitalmente connesso.
Un design scolpito per il futuro
La Tipo EVO si distingue per uno stile dinamico e scolpito, con linee tese e proporzioni armoniche che rimandano a una sportività sobria. La carrozzeria, verniciata in grigio titanio con riflessi cangianti, è impreziosita da fari LED di ultima generazione, una minigonna laterale sportiva e un assetto ribassato che ne enfatizza il carattere dinamico. Il tutto è pensato per intercettare i gusti di una clientela evoluta, che guarda alla tecnologia tanto quanto allo stile.
Plug-in hybrid e 100% elettrica: la doppia anima della nuova Tipo
Il concept immagina una Tipo con una doppia offerta propulsiva, in linea con le strategie Stellantis orientate all’elettrificazione:
- Una versione ibrida plug-in da 180 CV, con trazione anteriore e cambio automatico a doppia frizione, capace di superare 70 km in elettrico e adattarsi a ogni contesto grazie a diverse modalità di guida.
- Una variante 100% elettrica da 160 CV, con oltre 400 km di autonomia, pensata per una mobilità completamente a emissioni zero.
Una scelta coerente con l’evoluzione del segmento C, sempre più dominato da soluzioni elettrificate e connesso ai target di sostenibilità richiesti in Europa.
Abitacolo hi-tech e materiali sostenibili
Gli interni della FIAT Tipo EVO puntano su un design minimalista e hi-tech, con materiali ecocompatibili, doppi display digitali curvi, comandi tattili e pannelli retroilluminati. L’infotainment, sempre connesso e aggiornabile over-the-air (OTA), supporta i principali assistenti vocali, offrendo un’esperienza di bordo completamente digitale.
Tipo del futuro o esercizio di stile?
Al momento, il progetto di Tommaso D’Amico resta un concept non ufficiale, privo di legami con i piani attuali di FIAT, che sembrano concentrarsi principalmente sul rilancio del marchio attraverso modelli a vocazione SUV. Dopo la nuova 500 Ibrida e la Panda "Pandissima", in arrivo nei prossimi mesi, è atteso anche un SUV coupé ispirato alla FIAT Fastback già vista in Sud America.
Tuttavia, il lavoro di D’Amico riaccende i riflettori su un modello che ha rappresentato un pilastro della gamma FIAT nel segmento compatto, lasciando intravedere un possibile ritorno della Tipo in chiave innovativa ed ecologica.