Honda N-One e:, la citycar che sfida il mercato delle elettriche low cost

Un design vintage, dimensioni da citycar estrema e un’anima tutta elettrica: la nuova Honda N-One e: è pronta a portare la filosofia delle Kei Car giapponesi anche in Europa, lanciando la sfida diretta a Dacia Spring e Hyundai Inster nel competitivo segmento delle urban EV. Avvistata recentemente sulle strade di Londra in versione definitiva, la N-One e: promette di rivoluzionare il concetto di auto cittadina con tecnologie intelligenti e un’efficienza da record.

Le Kei Car sono auto super compatte progettate per il mercato giapponese: misure ridotte, bassi costi di gestione e grande praticità urbana. In patria ne vendono centinaia di migliaia ogni anno. E se finora erano un fenomeno esclusivamente asiatico, qualcosa sta cambiando.

Con l’avanzare della transizione elettrica e l’aumento dei costi delle auto tradizionali, anche in Europa cresce la domanda per veicoli compatti, economici ed efficienti. In questo contesto, Honda punta a colmare un vuoto con la N-One e:, una reinterpretazione full electric del suo modello più iconico nel segmento mini.

Già un successo in Giappone – dove è arrivata nel 2012 e aggiornata nel 2020 – la Honda N-One torna in chiave 100% elettrica. La nuova versione “e:” è pensata appositamente per affrontare il mercato globale e sarà disponibile in Europa solo in variante BEV (Battery Electric Vehicle).

L’autonomia, secondo i dati WLTC giapponesi, si attesta sui 270 km: in ciclo WLTP, più realistico per l’Europa, ci si aspetta un dato leggermente inferiore, comunque molto competitivo per una citycar.

Nonostante le dimensioni contenute, la Honda N-One e: è equipaggiata con tecnologie da segmento superiore. In Giappone è già dotata di V2H (Vehicle-to-Home), ovvero la capacità di restituire energia elettrica all’abitazione: un sistema utile in caso di blackout o per ottimizzare i consumi domestici.

Non manca la funzione One Pedal Drive, che consente di guidare quasi esclusivamente con l’acceleratore, migliorando la rigenerazione dell’energia e semplificando l’esperienza in città. Una tecnologia oggi al centro del dibattito internazionale – recentemente vietata in Cina – ma che continua ad affascinare per la sua intuitività.

Il debutto europeo non ha ancora una data ufficiale, ma la presenza di prototipi sulle strade del Regno Unito suggerisce che Honda stia preparando il lancio per il 2026. In Giappone la commercializzazione partirà in autunno, con le versioni L e N, mentre per l’Europa si ipotizza una gamma semplificata, focalizzata su rapporto prezzo/prestazioni.

Con un prezzo che potrebbe aggirarsi attorno ai 20.000 euro (ancora da confermare), Honda N-One e: si inserirebbe a pieno titolo tra le elettriche più accessibili, accanto a Dacia Spring, Hyundai Inster, Citroën ë-C3, FIAT Grande Panda e la futura Volkswagen ID di ingresso nella gamma