Secondo quanto riportano i colleghi spagnoli di Motor.es,
Audi sta preparando il saluto più spettacolare al suo iconico
motore cinque cilindri 2.5 TFSI turbo: il nuova
RS 3 GT promette di essere una delle RS più estreme mai costruite per le vetture della Casa dei quattro anelli. Il modello è già stato avvistato in fase di test sul
Nürburgring, dove le prime immagini e video mostrano un comportamento da pura sportiva, con accelerazioni fulminee e freni portati a temperature estreme.
Il cinque cilindri che se ne va, ma non senza gloria
Dopo oltre vent’anni di carriera, Audi ha deciso di interrompere la produzione del suo motore a cinque cilindri, una scelta dettata dalle normative sulle emissioni e dal ridotto ritorno commerciale di queste versioni ad altissime prestazioni. La nuova RS 3 GT sarà quindi il canto del cigno di questa motorizzazione.
Il progetto, come confermato da Sebastian Grams, CEO di Audi Sport, punta a ottenere il massimo della potenza senza ricorrere all’elettrificazione, mantenendo il carattere puro del motore. Le prime indicazioni parlano di valori ben superiori ai 400 CV, il limite finora imposto alle precedenti RS 3 ed RS Q3 e alla sorella CUPRA Formentor VZ5, avvicinandosi ai 500 CV già sperimentati da Donkervoort su modelli F22 con lo stesso blocco motore.
Cosa sappiamo finora della RS 3 GT
- Il prototipo avvistato al Nürburgring mostra sospensioni ottimizzate per la pista, freni carbo-ceramici potenziati e un’aerodinamica più aggressiva con alettoni e prese d’aria maggiorate.
- L’obiettivo dichiarato è superare i 421 CV della Mercedes-AMG A 45 S, puntando a diventare la compatta di serie più potente del mondo.
- Il comportamento in curva e sui rettilinei dimostra come Audi stia lavorando sullo chassis, aumentando rigidità e controllo, senza sacrificare il DNA stradale del modello.
Prestazioni da primato e sfide tecniche
L’RS 3 GT è progettato per esaltare il cinque cilindri nelle sue prestazioni estreme: accelerazioni rapidissime, recupero della coppia immediato e una gestione dei freni in grado di sostenere temperature elevate per sessioni in pista continuative. La sfida principale rimane l’adattamento del telaio: il blocco da 500 CV richiede rinforzi strutturali, sospensioni dedicate e componenti che possano reggere le sollecitazioni senza compromettere la guidabilità quotidiana.
Un’uscita di scena da record
Audi non ha ancora annunciato dettagli ufficiali su prezzi o produzione, ma è chiaro che il RS 3 GT sarà destinato a una clientela molto ristretta. Con una combinazione di potenza elevata, aerodinamica affinata e assetto votato alla pista, il modello promette di lasciare il segno non solo tra gli appassionati di Audi, ma in tutto il segmento dei hot hatch premium.