Sulla Volkswagen Arteon, il nuovo sistema proattivo di protezione degli occupanti Pre-Crash (di serie su tutta la gamma italiana) fornisce assistenza anche nelle situazioni in cui il rischio di essere tamponati è imminente.
Pensate di essere fermi al semaforo e di veder sopraggiungere un veicolo nello specchietto retrovisore a velocità troppo sostenuta. Per la prima volta grazie al sistema Pre-Crash le tecnologie di guida assistita possono reagire ai pericoli che si verificano anche dietro l’auto, aumentando così il range di azione a più dinamiche di guida (rilevate da funzioni come l’ESC) e al rischio di collisioni anteriori (rilevate dal Front Assist).
il sistema utilizza i dati provenienti dal Side Assist. In poche frazioni di secondo è in grado di avviare misure volte a ridurre – per quanto possibile – le conseguenze di un incidente. Rilevando, grazie al Side Assist, eventuali veicoli presenti nell’angolo cieco, quest’ultimo è in grado di registrare la posizione e la velocità delle auto che seguono la Arteon.
Questi dati vengono quindi analizzati dal sistema Pre-Crash, non solo quando l’auto è in movimento, ma anche quando è ferma con il motore acceso o in modalità start-stop (come nell’esempio del semaforo rosso di cui sopra). Se il veicolo individuato si muove verso la Arteon, il sistema usa la posizione e la velocità di entrambe le auto per determinare la probabilità di una collisione. Se il nuovo sistema proattivo di protezione degli occupanti Pre-Crash rileva un rischio imminente, reagisce di conseguenza.
Le quattro frecce di emergenza si attivano e viene visualizzato l’avviso di collisione posteriore, mentre nel frattempo il sistema chiude tutti i finestrini (salvo per un piccolo spiraglio che favorisce l’effetto protettivo degli airbag anteriori per la testa) e il tetto apribile. In contemporanea, le cinture di sicurezza anteriori vengono strette per trattenere meglio gli occupanti.
Il nuovo sistema Pre-Crash si aggiunge all’Emergency Assist del quale vi abbiamo parlato in questo articolo e che costituisce una delle altre novità sul fronte della sicurezza attiva della nuova Arteon