Google ferma gli aggiornamenti di Android Auto su alcuni dispositivi: cosa cambia per milioni di utenti

17 ottobre 2025, 11.05

La transizione è ufficiale: Google smetterà di aggiornare Android Auto sui dispositivi con Android 8.0 Oreo, segnando la fine del supporto per milioni di utenti che utilizzano ancora smartphone datati.
La decisione, annunciata in sordina attraverso la versione Android Auto 15.5 beta, fa parte di una strategia più ampia che porterà all’integrazione di Gemini, il nuovo assistente AI destinato a sostituire Google Assistant entro la fine del 2025.

Per chi utilizza un telefono con Android 8, questo significa stop agli aggiornamenti e, nel medio termine, impossibilità di utilizzare Android Auto con le future versioni del sistema.

Fine del supporto per Android 8: ecco cosa succede

Fino ad oggi, nonostante Google avesse aggiornato i requisiti minimi a Android 9, la pagina ufficiale del Play Store continuava a indicare Android 8 come compatibile. Ciò ha permesso agli utenti di continuare a ricevere aggiornamenti regolari fino alla metà del 2025.

Con l’arrivo della release 15.5 beta, la situazione cambia radicalmente:

Android 8 non riceverà più aggiornamenti di Android Auto.
Entro l’estate 2026, le versioni più vecchie dell’app smetteranno di funzionare.
Google mostrerà un avviso di sistema per segnalare agli utenti che la loro versione di Android non è più supportata.

Questa mossa era attesa da tempo e segna la chiusura definitiva del ciclo di vita per un sistema operativo ormai datato, lanciato nel 2017.

Le alternative per chi usa ancora Android 8

Gli utenti che vogliono continuare a utilizzare Android Auto hanno davanti tre opzioni:

Aggiornare il sistema operativo.
Se il proprio smartphone supporta una versione più recente di Android, l’aggiornamento a Android 9 o superiore consentirà di mantenere l’accesso a tutte le funzioni dell’app, inclusa la nuova interfaccia “Coolwalk”.
Acquistare un nuovo dispositivo.
Nel caso di telefoni troppo vecchi, un upgrade hardware è l’unico modo per continuare a usare Android Auto con le funzioni più recenti e compatibili con i sistemi AI di nuova generazione.
Usare il Bluetooth al posto di Android Auto.
In alternativa, è sempre possibile collegare il telefono all’auto tramite Bluetooth per chiamate, musica e navigazione diretta dallo smartphone, senza passare dall’interfaccia Auto.

Perché Google dice addio a Android 8

La ragione principale è tecnologica. Android 8 non è più in grado di gestire le nuove funzioni di Android Auto, che ora si basano su un’infrastruttura molto più complessa e “intelligente”.

Il 2025 segna infatti l’inizio dell’era Gemini, il nuovo assistente AI di Google progettato per offrire:

ricerche vocali avanzate,
interazioni contestuali,
integrazione con la navigazione in tempo reale,
e risposte predittive personalizzate per i conducenti.

Gemini, che arriverà ufficialmente entro la fine dell’anno, richiede hardware moderno e un sistema operativo aggiornato — requisiti che Android 8 non può più garantire.

Cosa aspettarsi nei prossimi mesi

Google non ha ancora annunciato una data precisa per la disattivazione completa di Android Auto su Android 8, ma secondo le stime interne il blocco totale arriverà entro l’estate 2026.
Nel frattempo, gli utenti potranno continuare a usare le versioni precedenti dell’app, ma senza aggiornamenti di sicurezza, correzioni bug o nuove funzioni.

L’azienda sta inoltre lavorando per migliorare la compatibilità di Android Auto wireless e introdurre nuove funzioni AI legate al riconoscimento vocale contestuale, già in fase di test nei canali beta.