A Torino si studiano nuove batterie al potassio per le auto elettrificate

Tecnica
04 novembre 2024, 16.21
batteria al potassio
Il Politecnico di Torino ha ottenuto un finanziamento di 1,88 milioni di euro dal Fondo Italiano per le Scienze Applicate per sviluppare batterie al potassio, con prestazioni simili a quelle al litio. Il progetto punta sulla sostenibilità, utilizzando biomasse recuperate e processi a basso impatto ambientale. Queste batterie saranno principalmente destinate allo stoccaggio di energia per edifici, supportando l’uso di fonti rinnovabili.

Batterie al potassio sostenibili: il Politecnico di Torino guida il primo progetto FISA

Il Politecnico di Torino è il primo ente a ottenere il finanziamento dal Fondo Italiano per le Scienze Applicate (FISA), istituito nel 2022 dal Ministero dell’Università e della Ricerca. Il progetto, diretto da Federico Bella, docente del Dipartimento di Scienza Applicata e Tecnologia, si concentrerà sullo sviluppo di una nuova tecnologia per la produzione di batterie al potassio, un elemento abbondante e facilmente reperibile in Italia e in Europa. Queste batterie dovrebbero offrire prestazioni simili a quelle al litio. Il finanziamento, della durata di quattro anni, ammonta a 1,88 milioni di euro.

Un'attenzione particolare alla sostenibilità

La sostenibilità è un aspetto centrale del progetto: circa metà dei materiali utilizzati per le batterie al potassio proverranno da biomasse recuperate, come gli scarti dell’industria cartaria e del biodiesel. A differenza delle tradizionali batterie al litio, prodotte con solventi chimici altamente inquinanti, queste nuove batterie saranno realizzate in un ambiente acquoso, riducendo l’impatto ambientale. Inoltre, i componenti saranno progettati per agevolare il disassemblaggio e il riutilizzo a fine vita.

Applicazione per lo stoccaggio energetico

La tecnologia delle batterie al potassio sarà utilizzata principalmente per lo stoccaggio stazionario dell’energia, in particolare nelle strutture residenziali e industriali. Questo permetterà di immagazzinare elettricità proveniente da fonti rinnovabili, favorendo una gestione più efficiente e sostenibile dell’energia.
loading

Loading