Carlos Tavares, CEO di Stellantis, ha escluso il ritorno del marchio Autobianchi, affermando che la compagnia gestisce già 15 marchi e considera questa quantità sufficiente. Ha spiegato che Stellantis sta ottimizzando la propria offerta con marchi di lusso, premium e di fascia alta per coprire il mercato in modo efficiente. Tavares ha sottolineato che la gestione del portafoglio attuale è una priorità e l’azienda è soddisfatta della sua configurazione.
Tavares esclude il ritorno di Autobianchi
Durante la presentazione del Stellantis Pro One Hub di Mirafiori a Torino, Carlos Tavares, CEO del gigante automobilistico nato dalla fusione tra FCA e PSA, ha affrontato il tema del rinascimento del brand storico italiano Autobianchi. Tavares ha chiarito che non c’è intenzione di rilanciare il marchio, affermando:
“Spesso ci viene detto che abbiamo troppi marchi. Attualmente ne gestiamo già 15 e riteniamo di averne a sufficienza. Stiamo ottimizzando l’uso dei nostri marchi per coprire il mercato in maniera efficiente. Abbiamo un marchio di lusso come Maserati, tre marchi premium come Alfa Romeo, Lancia e DS Automobiles, due marchi di fascia alta come Opel/Vauxhall e Peugeot, e due marchi generalisti come Citroen e FIAT. Inoltre, abbiamo il marchio cinese Leapmotor. Siamo soddisfatti della nostra attuale gamma e siamo concentrati a gestire il nostro portafoglio nel miglior modo possibile”.