Il mercato chiede, Seat risponde. Dopo Ateca, il primo SUV della sua storia, e Arona, la crossover su base Ibiza, ecco la nuova Tarraco, il SUV XL sul quale sono caduti finalmente i veli dopo mesi di indiscrezioni. Il nome, come da tradizione, deriva dalla città di Tarragona, scelta da oltre 140.000 fan del Marchio spagnolo chiamati loro stessi a sceglierle le generalità.
L’ultima nata di casa Seat nasce a Wolfsburg, in Germania, dove vengono prodotti i SUV degli altri Marchi compresi sotto l’egida di mamma Volkswagen. La Seat Tarraco nasce per soddisfare le esigenze di chi cerca la flessibilità di una vettura a 5 o 7 posti e la praticità di una posizione di guida rialzata, sapendo nel contempo apprezzare l’estetica di un’auto, che nella Tarraco si traduce in perfetto equilibrio tra carattere ed eleganza. E questa armonia percepita si ritrova in entrambi gli allestimenti disponibili, Style ed XCellence.
“Seat è nel pieno della più grande offensiva di prodotto della sua storia recente. La presentazione della SEAT Tarraco, il nostro primo grande SUV, rientra nel piano di investimenti di 3,3 miliardi di Euro previsto tra il 2015 e il 2019 e destinati al futuro dell’azienda e della nostra gamma modelli” ha condiviso Luca de Meo, Presidente SEAT.
Spazio e tecnologia
La Tarraco è stata creata per i clienti che cercano prima di tutto spazio e versatilità, unite a prestazioni e tecnologia d ultima generazione. Versatilità offerta dai suoi 5 o 7 posti e uno spazioso abitacolo interno per ospitare i passeggeri, prestazioni grazie alla piattaforma MQB A+ e motori all’altezza.
La chiave di questa fine combinazione tra praticità e prestazioni sta nelle ultime tecnologie del Gruppo Volkswagen e nell’architettura del pianale a passo lungo su cui nasce la Tarraco. Il segmento è quello dei D-SUV, avendo superato la soglia dei 4,5 metri (4,73 metri), così da liberare spazio per i 7 posti. La guida è stata poi adattata per rispondere a pieno alle varie tipologie di condizioni stradali. Inedito per un SUV di questa fascia la regolazione dinamica dell’assetto e tutta la dotazioni di sistemi di assistenza alla guida di ultima generazione, con Lane Assist e frenata d’emergenza (pedoni e ciclisti) di serie, più tutta una serie di sistemi a richiesta.
I motori di Seat Tarraco
Saranno disponibili due opzioni TSI alimentate a benzina: il quattro cilindri 1.5 TSI 150 CV abbinato a trazione anteriore e cambio manuale a sei rapporti e il blocco motore 2.0 da 190 CV con cambio DSG 7 rapporti e sistema di trazione integrale 4Drive. Per quanto riguarda il Diesel, sono due le opzioni disponibili, entrambe TDI quattro cilindri e motore 2.0 con due versioni di potenza: quella da 150 CV può essere abbinata alla trazione anteriore e cambio manuale a 6 rapporti o alla trazione integrale 4Drive con cambio DSG 7 rapporti; quella da 190 CV di potenza, sarà disponibile unicamente in abbinamento a trazione integrale 4Drive con cambio DSG 7 rapporti. Non mancheranno propulsioni alternative, ma ancora si sa poco.
Stilisticamente le linee del frontale accennano il nuovo linguaggio stilistico del Marchio, con una griglia importante che conferisce presenza e carattere alla vettura, così come i fari Full LED, ora in posizione più interna nella carrozzeria, conferendo al Tarraco personalità, pur restando fedele alla firma ottica della Seat, caratterizzata dalla forma triangolare. Di serie le luci a LED per entrambi gli allestimenti previsti.
Per quanto riguarda il posteriore, il cui aspetto funzionale è di massima importanza, è stata posta grande attenzione nella ricerca dell’altezza ottimale della soglia del vano bagagli da terra, più bassa, per facilitarne il carico. Anche qui, l’illuminazione gioca un ruolo chiave nel sottolineare larghezza e praticità del nuovo SUV. E la tecnologia LED ha permesso di ottenere indicatori di direzione posteriori dinamici.
Dentro, oltre ad aver lavorato sulla sensazione di accoglienza, gli ingegneri Seat hanno portato da Audi e Volkswagen il virtual cockpit da 10,25”, mentre sullo schermo centrale da 8” si accede al sistema di infotainment. Proprio sulla Tarraco debuteranno poi, prima volta per Seat, i comandi gestuali (abbinati al sistema Navigation Plus 8” a richiesta).
Dopo la presentazione stampa al Salone di Parigi, gli ordini della nuova Tarraco partiranno entro la fine dell’anno.