La Casa di Zuffenhausen ha tolto ufficialmente i veli alla nuova Porsche Macan. Confermatosi fin dagli esordi, nel 2014, Macan è stato, dopo la Cayenne, la seconda arma nel segmento dei SUV per la Casa tedesca. Oggi, dopo 350.000 unità vendute nel mondo in appena quattro anni, è arrivato il momento di introdurre il nuovo modello carico di novità.
Le innovazioni principali percorrono la vettura sia all’esterno sia all’interno. Proprio nell’abitacolo di Macan debutta infatti lo schermo touch da 11″ (dai 7″ del passato) governato dal sistema Porsche Communication Management (PCM), mentre è di derivazione 911 il volante sportivo GT con il selettore Sport Response Button integrato al volante nel caso in cui il cliente scelga lo Sports Chrono Package. Porsche ha ampliato l’elenco delle dotazioni di comfort a richiesta, che ora comprendono il parabrezza riscaldabile e lo ionizzatore per migliorare la qualità dell’aria nell’abitacolo.
Se il cambiamento si è concentrato sugli interni, ora sicuramente più al passo con i tempi, anche fuori la nuova Porsche Macan porta con sè un linguaggio stilistico che ha fatto il suo debutto con la nuova Cayenne, la terza generazione del primo SUV Porsche presentata allo scorso Salone di Francoforte.
Le luci su nuova Macan giocano un ruolo fondamentale, come è d’altronde ormai chiaro per tutte le case automobilistiche, premium o meno. Nel caso del nuovo modello sul frontale vengono montati i gruppi ottici anteriori con LED di serie con moduli tridimensionali può essere ulteriormente arricchito dal Porsche Dynamic Light System Plus (PDLS) in grado di distribuire il fascio luminoso.
Anche al posteriore la fascia luminosa tripartita con effetto 3D è a LED e si è voluto mantenere il family feeling introdotto prima con Panamera e poi con Cayenne. Debuttano anche nuovi colori di carrozzeria: “Miami Blue”, “Mamba Green Metallic” “Dolomite Silver Metallic” e “Crayon”, abbinati con i nuovi pacchetti dell’abitacolo.
Porsche ha utilizzato questo facelift anche per accrescere il numero di sistemi di assistenza alla guida presenti su Macan. Il nuovo Traffic Jam Assist con cruise control attivo permette di guidare in modo più comodo e rilassato a velocità fino a 60 km/h. Il sistema accelera e frena la vettura in modo parzialmente automatico e funge anche da assistente allo sterzo nelle situazioni di ingorgo e quando il traffico si muove lentamente.
Tornando all’abitacolo, proprio come accade già su Panamera e Cayenne, l’interfaccia utente del sistema di infotainment può essere personalizzata utilizzando piastrelle predefinite. Anche le bocchette di ventilazione sono state ridisegnate e ora si trovano sotto lo schermo centrale per dare spazio all’ampio touch screen capace, da solo, di caratterizzare gli interni.
Di serie c’è poi il modulo Connect Plus, alla base di numerosi funzioni e servizi digitali, come i comandi vocali intelligenti e le informazioni sul traffico in tempo reale che fanno parte del navigatore online, anch’esso di serie.
Telaio ottimizzato per nuova Porsche Macan
SUV sì ma sempre attenti alla sportività, altrimenti che Porsche sarebbe. Sembra una frase fatta ma non lo è, tanto che a Zuffenhausen hanno dedicato particolare attenzione all’assetto del telaio. Ad esempio, rispetto a molti SUV premium della concorrenza, nuova Macan monta pneumatici pneumatici di larghezza diversa (con cerchi da 20 e 21 pollici) sull’asse anteriore e su quello posteriore, così da sfruttare al massimo le caratteristiche dinamiche della trazione integrale intelligente Porsche Traction Management (PTM).
Porsche Macan: la storia del SUV Porsche di successo
La possibilità di disporre delle tipiche prestazioni Porsche su qualunque terreno e di avere allo stesso tempo una grandissima praticità nella guida quotidiana ha colpito i clienti fin da subito: dal 2014 Porsche ha consegnato più di 350.000 Macan. Con più di 100.000 consegne, questo modello ha dimostrato di essere particolarmente popolare sul mercato cinese dove Porsche ha presentato il nuovo design del suo SUV compatto. Il modello presentato a Shanghai sarà offerto esclusivamente sul mercato cinese. Altri modelli e mercati seguiranno nel corso dell’anno.