La nuova Opel Insignia GSi è la berlina sportiva pensata a chi ama il lusso delle auto premium senza rinunciare al piacere della guida, quella fatta di potenza e prestazioni.
Caratteristica della nuova generazione di Insignia è la combinazione di leggerezza, baricentro basso e potenza, data dal turbo 2.0 litri da 260 CV. Il risultato è lei, la Insignia GSi, l’auto tedesca che si posiziona un gradino sopra l’altrettanto potente OPC, la nota sigla che indica i modelli più vitaminizzati del Marchio tedesco.
A livello di design le grandi prese d’aria anteriori e lo spoiler posteriore fotografano il carattere della sportiva di Russelheim. All’interno trovano spazio sedili sportivi in pelle (sviluppati specificamente per la GSi), così come in pelle è il volante che, insieme alla pedaliera sportiva in alluminio, donano carattere alla versione corsaiola dell’ammiraglia Opel.
La nuova Insignia GSi rappresenta poi un passo avanti rispetto alla già sportiva Insignia Grand Sport, così come enunciato da Volker Strycek, Director Performance Cars & Motorsport di Opel: “La nuova Insignia GSi è chiaramente più veloce sul giro al Nürburgring-Nordschleife rispetto alla più potente Insignia OPC della generazione precedente”. Il motivo è presto detto, ben 160 kg in meno rispetto alla OPC 2.8 V6 Turbo.
“È questa combinazione di leggerezza, in particolare sull’asse anteriore, baricentro basso, maneggevolezza, potenza in un ampio regime di giri e trazione ottimale che rende la GSi così veloce”, ha dichiarato un’entusiasta Strycek. “È pura efficienza. L’elevata aderenza è perfetta per il Nordschleife, aumenta il piacere di guida ed è un vantaggio in termini di sicurezza sulle strade pubbliche”.
La nuova Opel Insignia GSI testata all’Inferno Verde
Così come amava chiamarlo Jackie Stewart quando correva, il circuito del Nürburgring-Nordschleife è conosciuto tra i veri appassionati come l’Inferno Verde. Il nuovo telaio della GSi è stato sviluppato proprio lì, trovando un assetto ideale che prevede l’altezza da terra ribassata di 10 millimetri e ammortizzatori più rigidi per ridurre al minimo i movimenti della carrozzeria. L’impianto frenante è una garanzia grazie a Brembo con dischi a quattro pistoncini, mentre le coperture scelte sono le Michelin Pilot Sport 4 S su cerchi da 20 pollici.
Insignia GSi monta di serie il telaio meccatronico FlexRide, che regola ammortizzatori e sterzo in frazioni di secondo; la centralina di controllo modifica anche la taratura del pedale dell’acceleratore e dei punti di cambiata del cambio automatico a otto rapporti. Tre le modalità di guida: Standard, Tour e Sport, regolate dalla centralina. In esclusiva sulla GSi è presente poi la modalità Competition, attivata con il tasto ESP, per escludere il controllo della trazione e ottenere il massimo in termini di divertimento, complice il torque vectoring di serie.
Il motore è il turbo benzina 2.0 da 260 CV che sviluppa una coppia di 400 Nm, abbinata alla trasmissione automatica ad otto rapporti con palette al volante. Accanto al turbo benzina, la Insignia GSi offrirà anche un potente motore diesel.
33 anni di tradizione: i modelli GSi di Opel
Insignia GSi prosegue una lunga tradizione che ha visto tanti modelli della Casa tedesca uscire nela versione più sportiva, la GSi appunto. Tra le più famose la Manta GSi e la Kadett GSi nel 1984, la Astra GSi del 1993 e, sul finire degli anni ’90, anche la piccola Corsa uscì sul mercato con questa celebre sigla.
La nuova Insignia GSi è stata presentata in anteprima mondiale al Salone Internazionale dell’Automobile di Francoforte e sarà ordinabile in Germania a partire da metà ottobre.