Si arricchisce la famiglia di SUV Hyundai con l’arrivo di nuova Kona, presentata nei giorni scorsi a Milano.
Hyundai Kona segna un passo importante nella strategia di crescita di Hyundai, completando l’offerta SUV del brand con la versione più compatta dei re del mercato, capaci mai come oggi di imporre una vera e propria moda contagiosa. Nuova Kona è uno Sport Utility dal carattere distintivo, che va a rafforzare la credibilità che il marchio si è guadagnato nel segmento con oltre 1.4 milioni di unità immatricolate in Europa dal lancio della prima generazione Santa Fe nel 2001. Un successo al quale ha contribuito in maniera decisiva anche l’Italia, dove la sola Tucson ha superato le 34mila unità in poco più di un anno e mezzo (il lancio è avvenuto a settembre 2015).
Nuova Kona propone un design completamente rivisto
Il frontale di Nuova Kona, fortemente espressivo, cattura l’attenzione con il suo look accattivante grazie alla “Cascading Grille” – cifra stilistica del design Hyundai – insieme al nuovo gruppo ottico anteriore che ne accentua il carattere, con luci diurne a LED separate rispetto ai veri e propri fanali, sempre a LED, posti leggermente più in basso. Le proporzioni sono comunque solide e slanciate e, le varie tonalità a scelta con tetto a contrasto, conferiscono un look giovane e dinamico all’ultimo arrivato di casa Hyundai.
Interni eleganti e su misura
Gli interni di Nuova Kona sono caratterizzati da superfici levigate nella parte superiore della plancia, che le donano un’impronta sinuosa e rifinita, mentre i dettagli verniciati in nero ne rappresentano il lato più moderno e tecnologico. La scelta di colori accesi per le cuciture a contrasto su sedili e volante è espressione dell’attenzione ai dettagli e della raffinatezza che ha guidato lo sviluppo degli interni della vettura.
Con Kona esordisce per la prima volta su una Hyundai l’head-up display, che proietta le informazioni utili al livello dello sguardo del guidatore su un pannello di 8″ per una guida ancora più piacevole e sicura. Nuovo anche il sistema di navigazione che integra tutte le funzioni musicali e telefoniche, col supporto di Apple CarPlay e Android Auto. Il sistema include, inoltre, sette anni di Servizi Live (informazioni aggiornate in tempo reale su meteo, traffico, autovelox, ricerche on-line per i luoghi d’interesse).
Con Hyundai Kona fa il suo debutto anche il Multimedia System, che consente ai passeggeri di collegare i propri telefoni allo schermo touch da 7’’ utilizzando Apple CarPlay o Android Auto. Disponibile su richiesta anche la base di ricarica wireless per smartphone (standard Qi), che consente ai passeggeri di ricaricare comodamente i telefoni compatibili durante il viaggio.
Propulsori all’avanguardia e quattro ruote motrici
Fin dal suo debutto, Nuova Kona sarà disponibile con due motori turbo benzina dalle dimensioni contenute, che offrono ottime prestazioni e consumi ridotti: un 1.0 T-GDI da 120 CV abbinato a un cambio manuale a sei marce di serie (consumi dichiarati da 5.3 l/100 km con emissioni di CO2 da 119 g/km*) e un più potente 1.6 T-GDI da 177 CV in combinazione al cambio automatico doppia frizione 7DCT sviluppato da Hyundai (consumi da 7.3 l/100 km con emissioni di CO2 da 169 g/km*).
Per Kona è stata inoltre prevista la trazione integrale (a richiesta) in grado di spostare fino al 50% della coppia sulle ruote posteriori. Nell’estate 2018 debutterà inoltre la nuova generazione di motori 1.6 diesel, in combinazione con la trasmissione manuale a 6 marce e, su richiesta, automatica a doppia frizione 7DCT.
Sistemi di sicurezza avanzati e telaio in acciaio ad alta resistenza
Nuova Hyundai Kona è stata sviluppata per uno stile di vita attivo e personale, e promette una sicurezza senza pari nel segmento anche grazie a sistemi di sicurezza attiva come la Frenata Autonoma di Emergenza con Rilevamento di Pedoni e Veicoli (AEB), il Sistema di Mantenimento della Corsia (LKAS), l’illuminazione statica degli angoli e la Gestione dei Fari Abbaglianti (HBA), il Driver Attention Alert (DAA), l’Avviso di Possibili Urti Posteriori (RCTA) e il Rilevatore dell’Angolo Cieco (BSD).