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Nuova Classe E Cabrio: la Mercedes aperta al piacere di guidare

Tempo di lettura: 4 minuti

Si completa con la nuova Classe E Cabrio, presentata all’ultimo Salone di Ginevra, la famiglia di modelli di Classe E, profondamente rinnovata.

La quattro posti di Stoccarda arriva sul mercato con capote classica in tessuto forte di un design pulito e ispirato alla sorella Coupè (qui la nostra prova in anteprima), senza rinunciare al confort per i lunghi viaggi.

Il look come dicevamo riprende la silhouette della Coupè: con la capote chiusa la nuova Classe E Cabrio presenta le stesse proporzioni espressive e il design pulito che gioca sulla dimensione orizzontale attraverso linee essenziali e forme sensuali. Ancora più accattivante risulta il look a capote scoperta.

Il frontale incisivo con la mascherina del radiatore Matrix in posizione ribassata e la Stella centrale, i fari a LED High Performance (di serie) disponibili come fari Multibeam LED ad alta risoluzione, il cofano motore lungo con powerdome e i finestrini senza cornice completamente abbassabili sottolineano, nel complesso, il dinamismo della Cabrio. Come sulla Coupè, anche sulla Cabrio le luci posteriori sottili a LED “salutano” il proprietario in fase di apertura e chiusura dell’auto, con una particolare sequenza.

A tetto aperto diventa visibile l’armonia, accentuata da particolari dettagli, tra il design degli esterni e il design degli interni. La cornice decorativa del montante anteriore e del parabrezza, i listelli sulla linea di cintura e l’ampio elemento decorativo che contorna il vano di alloggiamento della capote, tutti in alluminio anodizzato lucido (alluminio opaco nella versione AMG Line), creano un insieme uniforme. L’assetto è ancora più sportivo, essendo stato abbassato di 15 millimetri rispetto alla berlina.

Capote in tessuto di alta classe

La capote in tessuto è disponibile nelle tonalità marrone scuro, blu scuro, rosso e nero. Di serie è realizzata in versione insonorizzante completamente automatica. La sua struttura a più strati, fatta di materiali fonoassorbenti di alta qualità, riduce i fruscii di marcia e aerodinamici, offrendo così agli occupanti un’ottima comprensibilità delle conversazioni anche a velocità sostenute. La struttura della capote si ripercuote positivamente anche sul comfort climatico, garantendo alla Cabrio un’idoneità d’uso slegata dal periodo esclusivamente estivo.

Derivata dalla Classe S Cabrio, la capote soddisfa inoltre requisiti qualitativi elevati in quanto a durata e funzionamento. Si apre e si chiude completamente in 20 secondi fino a una velocità di 50 km/h. Dopo l’apertura si ripiega nel rispetto del silenzio nel proprio alloggiamento all’interno del bagagliaio. Un avvolgibile separa la capote dal restante spazio del bagagliaio. Con un volume di 385 litri (310 con il tetto aperto), quest’ultimo soddisfa i requisiti di spazio di una comoda vettura. Una novità è rappresentata dagli schienali dei sedili posteriori, ribaltabili nel rapporto 50:50, che offrono una possibilità di carico passante nell’abitacolo, incrementando ulteriormente l’idoneità all’uso quotidiano.

Interni: stile moderno e lusso sportivo

Gli interni della nuova Classe E Cabrio sono ben strutturati e del tutto simili a quelli della Coupè, dalla quale ereditano i due display ad alta definizione da 12,3 pollici (31,2 cm), sotto un unico vetro di copertura e con una risoluzione di 1920 x 720 pixel (a richiesta), che danno vita al cosiddetto display widescreen. Il modello base abbina due strumenti circolari e un display a colori combinato da 7 pollici a un display centrale con diagonale dello schermo di 8,4 pollici. Gli strumenti circolari, la strumentazione e il display centrale sono circoscritti da un’unica cornice in look laccato lucido a specchio. Conferiscono un tocco molto sportivo le bocchette di ventilazione in silver shadow, la cui forma è ispirata ai propulsori a turbina.

Tutti e quattro i sedili lussuosi e all’avanguardia sono configurati come sedili singoli di conformazione sportiva. I sedili sportivi dall’effetto integrale si distinguono per le imbottiture laterali pronunciate, i poggiatesta integrati e il riscaldamento per la zona della testa AIRSCARF che abbiamo imparato a conoscere sulla Classe C Cabrio, disponibile a richiesta.

Per i modelli Cabrio di Mercedes-Benz, compresa la nuova Classe E Cabrio, è presente a richiesta il sistema frangivento AIRCAP, sviluppato appositamente per i modelli Cabrio della Stella a tre punte. Si compone di un modulo elettrico a lamelle integrato discretamente nel telaio del tetto e di un frangivento elettrico posizionato dietro i sedili posteriori. Questo sistema, attivabile con la pressione di un tasto, riduce le turbolenze all’interno dell’abitacolo anche per i passeggeri posteriori.

Più grande e più raffinata

Rispetto al modello precedente la Classe E Cabrio è cresciuta in lunghezza (+ 123 mm), in larghezza (+ 74 mm) e nel passo (+ 113 mm). Con una lunghezza complessiva di 4.826 mm, una larghezza di 1.860 mm e un’altezza di 1.428 mm, la nuova Classe E Cabrio è nettamente più grande della versione precedente. La carreggiata anteriore di 1.605 mm e quella posteriore di 1.609 mm, cresciute rispettivamente di 67 e 68 mm, migliorano in particolar modo la dinamica di marcia. Le maggiori dimensioni di base vanno soprattutto a vantaggio dei passeggeri posteriori. Tutti e quattro i sedili sono molto confortevoli, anche per lunghi viaggi.

Al momento del lancio, per l’Italia, saranno inizialmente disponibili due motori diesel ( 220 d da 194 CV e il 350 d 4MATIC da 258) e il più potente della gamma, il benzina E 400 da 333 CV. Tutti i modelli sono equipaggiati di serie con il cambio automatico a nove marce 9G-TRONIC, che consente cambi marcia rapidi e un minore regime di rotazione del motore.

Confermate tutte le innovazioni della Classe E

Facendo parte dell’attuale famiglia di modelli di Classe E, la nuova Cabrio offre a richiesta tutti gli equipaggiamenti della Classe E Berlina e Coupé. La dotazione di serie comprende il sistema di assistenza alla frenata attivo, in grado di segnalare al guidatore il pericolo di collisioni imminenti, di fornirgli la massima assistenza nelle frenate d’emergenza e, se necessario, di frenare autonomamente. Oltre a veicoli che procedono più lentamente, che si stanno fermando o che sono fermi, può ad esempio riconoscere anche i pedoni in attraversamento che si trovano nella zona di pericolo davanti alla vettura.

Tra gli altri equipaggiamenti di spicco figurano il pacchetto sistemi di assistenza alla guida con il sistema di regolazione autonoma della distanza Distronic perfezionato, dotato di sistema di sterzata autonoma: su ogni tipo di strada è in grado di mantenere la distanza corretta dai veicoli che precedono e, per la prima volta, anche di seguirli automaticamente nell’intervallo di velocità fino a 210 km/h, aiutando così il guidatore a rimanere al centro della propria carreggiata.

Tommaso Corona

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Tommaso Corona

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