Lamborghini continua a stuzzicare: dopo i video teaser che vedono protagonista il
nuovo Urus, prima alle prese con la
neve, poi con la
sabbia, è ora il turno della
terra.
Con una modalità di guida apposita, terra appunto, il SUV del Toro viene settato per dare il meglio in condizioni di fondo che potremmo paragonare a un programma off-road, con terra asciutta o fangosa che sia. Ormai mancano 14 giorni all’unveiling ufficiale e Lamborghini sta pian piano svelando tutte le caratteristiche del suo nuovo modello.
Ricordiamo che con
Anima, ovvero il selettore delle sei modalità di guida, Urus dovrebbe cambiare pelle. Proprio in modalità terra la memoria corre alla Lamborghini LM002 della quale vi abbiamo parlato in questo
articolo, colei che potremmo definire la mamma della vettura che verrà svelata in anteprima mondiale il 4 dicembre.
Pur presentandosi come una supercar a tutti gli effetti, solo decisamente più alta da terra, Urus vuole accontentare davvero tutti. Se Lamborghini proseguirà su questa linea, è lecito aspettarsi sul suo canale Instagram i video teaser che sveleranno le performance con le modalità Strada, Sport e Corsa, quest’ultima da farsi venire l’acquolina in bocca.
Su terra le prestazioni possono contare sulla trazione integrale e, soprattutto, dell’asse posteriore sterzante, ereditato dagli altri SUV premium del gruppo Volkswagen, ovvero Porsche Cayenne, recentemente
aggiornata, e Audi Q7, da noi provata nella sportivissima
versione SQ7 con i suoi 435 CV.