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Michelin Crossclimate 3 e Crossclimate 3 Sport, come sono fatte le All-Season che vogliono cambiare il mercato

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Esattamente 10 anni fa, nel 2015, Michelin ha lanciato il suo primo pneumatico estivo con certificazione invernale, il Crossclimate. Questo pneumatico, insieme alle proposte delle aziende rivali, ha creato un nuovo segmento di mercato, quello degli All-Season, noti anche in italiano come quattro stagioni: pneumatici ibridi, in grado di unire in un solo prodotto l’usabilità di un estivo con la certificazione e la praticità di un invernale.

A dieci anni dal suo primo All-Season, Michelin lancia la terza generazione del suo quattro stagioni, il Crossclimate 3. Disponibile con diametri da 16 a 20 pollici, il nuovo Crossclimate 3 punta a migliorare ulteriormente le caratteristiche di efficienza, durata chilometrica e prestazioni sul bagnato rispetto al già ottimo Crossclimate 2, conservando il battistrada “a freccia” che contraddistingue questa linea di prodotti fin dal 2015. Al suo fianco, però, è arrivato un nuovo prodotto completamente inedito non solo per Michelin, ma per l’intero mercato degli pneumatici: un All-Season sportivo.

Nasce infatti il Michelin Crossclimate 3 Sport, il primo pneumatico quattro stagioni pensato per vetture ad alte prestazioni. Sviluppato per garantire una rigidità strutturale e un’aderenza che si adatti meglio alle vetture con una maggiore propensione alla guida sportiva, la Crossclimate 3 Sport sono già disponibili con dimensioni comprese tra 18 e 21 pollici e, durante il 2026, si arriverà fino ai 23 pollici. Scopriamo tutte le novità dei nuovi All-Season di Michelin, il Crossclimate 3 e il Crossclimate 3 Sport.

L’ascesa delle quattro stagioni e la domanda per un All-Season sportivo

Dopo il debutto dei primi modelli di grande produzione nei primi anni ’10, il mercato degli pneumatici per tutte le stagioni è in continua ascesa da oltre 10 anni. Il primo anno di aumento esponenziale è arrivato nel 2014, e da allora la quota di mercato è in costante crescita. Nel 2024, ad esempio, sono stati venduti 49 milioni di pneumatici quattro stagioni in Europa, a scapito degli pneumatici estivi più che di quelli invernali.

Spesso, infatti, si pensa alle All-Season come a delle alternative alle gomme invernali. In realtà, questi pneumatici sono più un’alternativa alle classiche coperture estive, con automobili piccole o medie che vengono sempre più equipaggiate con queste gomme valide un po’ per tutte le occasioni. Come ribadito da Antonio di Benedetto, Responsabile di Prodotto B2C di Michelin Italiana, le gomme All-Season sono adatte a chi cerca un prodotto valido sia in estate che in inverno, ma che non ha bisogno di nessuno dei due estremi.

Michelin CrossClimate 3 Sport guida curve BMW

Se, ad esempio, si vive in una zona con inverni rigidi, si percorrono spesso strade innevate o montane o si viaggia spesso su asfalti bagnati e freddi (tipicamente sotto i 5 gradi), le gomme invernali costituiscono un importante vantaggio tecnico e di sicurezza rispetto a pneumatici estivi e anche All-Season. Allo stesso modo, le gomme estive sono adatte ad automobili ad alte prestazioni, a chi percorre durante l’anno decine di migliaia di km e ha bisogno di una maggiore resa chilometrica o chi vuole il massimo dell’aderenza in estate e in inverno con le invernali, ovviamente.

Le coperture quattro stagioni, invece, sono una via di mezzo sempre più raffinata, grazie ai continui studi e affinamenti di mescole, battistrada e spalle, capaci di comportarsi bene sia al mare ad agosto che in montagna a gennaio. In entrambi i casi, comunque, rappresentano un compromesso, capace di cavarsela in entrambi i contesti senza problemi. Le gomme quattro stagioni sono poi adatte a chi vede il cambio gomme stagionale come una scocciatura e un problema, risolto alla radice con queste coperture.

MIchelin CrossClimate 3 Sport 2026 guida curva

Nelle sue ricerche di mercato, poi, Michelin ha notato una nicchia non presidiata. Chiedendo feedback ai clienti con vetture ad alte prestazioni e gomme quattro stagioni, infatti, ha ricevuto un desiderio, quello di avere pneumatici con la versatilità e la comodità di un All-Season, ma con prestazioni più incisive e che non costringessero a rinunce. Dopo anni di ricerca e sviluppo, è nata così la Crossclimate 3 Sport, la prima All-Season sportiva, un unicum (al momento) sul mercato.

Il nuovo Michelin Crossclimate 3: più silenzioso, efficiente e versatile

Successore diretto del precedente Crossclimate 2, il nuovo Michelin Crossclimate 3 è sviluppato per offrire un equilibrio ancora maggiore tra sicurezza, efficienza e versatilità. Pensato per essere adatto ad un’ampia gamma di vetture e SUV, comprese auto ibride ed elettriche, ha l’iconico battistrada a freccia, noto anche come V-Shape, per garantire prestazioni ottimali anche sulla neve.

Michelin ha lavorato sui limiti emersi dai feedback dei possessori di Crossclimate 2, per rendere ancora più performante il nuovo Crossclimate 3. Le prestazioni su strade bagnate, ad esempio, sono migliorate del 4%, arrivando così ad ottenere la classe B sulla frenata sul bagnato. Anche la durata chilometrica è stata decisamente migliorata, con un aumento del 15% rispetto al predecessore.

MIchelin CrossClimate 3 e 2026 neve 1

Grazie alla marcatura specifica 3PMSF, poi, è omologato per l’utilizzo in condizioni invernali severe, quindi in montagna con neve e ghiaccio. In più, la Casa francese ha studiato il nuovo Crossclimate 3 per l’adattamento ai veicoli elettrici. Questo nuovo quattro stagioni è in grado di sopportare senza problemi peso e coppia istantanea maggiori, riducendo le criticità delle All-Season in questo senso.

Per massimizzare l’aderenza in ogni condizione, poi, il Crossclimate 3 utilizza la tecnologia Michelin MaxTouch. Nel dettaglio, si tratta di un battistrada pensato per massimizzare il contatto con l’asfalto in ogni situazione, capace così di distribuire in maniera più uniforme il peso e le forze, migliorando anche la resa chilometrica. In più, la forma, il profilo e la distanza tra i tasselli del battistrada sono stati rivisti per ridurre la rumorosità e la resistenza al rotolamento, migliorando di conseguenza l’efficienza.

Com’è fatto il Michelin Crossclimate 3 Sport, il primo quattro stagioni sportivo

Arriviamo così all’inedito Michelin Crossclimate 3 Sport, il primo quattro stagioni sportivo arrivato sul mercato. Pensato per vetture con potenze comprese tra i 245 e i 400 CV (per Supercar e vetture più prestazionali, sono da prediligere pneumatici ad alte prestazioni estivi o invernali), vuole rispondere alle aspettative di chi cerca un’aderenza e un comportamento di guida più incisivo in tutte le condizioni atmosferiche.

MIchelin CrossClimate 3 Sport 2026 logo

Il Crossclimate 3 Sport conserva la forma del battistrada a V delle All-Season di Michelin, ma con un disegno differente, con maggiori canali per l’acqua e un disegno più aggressivo. Questo introduce anche delle tecnologie più raffinate, mutuate dalla famiglia Pilot Sport della Casa francese. Non manca, ad esempio, una mescola specifica, meno morbida e più robusta, pensata comunque per adattarsi alle diverse condizioni meteo come un “classico” 4 Season. Anche il design e la forma dei tasselli è differente, per ridurre rumorosità e migliorare il comfort, ma senza dimenticare le perofmance.

Rispetto ai Crossclimate 3 “standard”, ad esempio, il 3 Sport ha una maggiore capacità di scaricare l’acqua in condizioni di asfalto bagnato, certificata dalla Classe A ottenuta nei test sul bagnato della certificazione europea. La spalla e il battistrada, poi, sono più rigidi, con un feeling di guida meno morbido e “burroso”, tipico di invernali e All-Season. Dai Pilot Sport, poi, il Crossclimate 3 Sport ha mutuato la tecnologia Dynamic Response di Michelin.

MIchelin CrossClimate 3 Sport 2026 battistrada

Si tratta di una cintura dello pneumatico, ovvero il suo “scheletro”, ibrida, realizzata con due materiali, aramide (noto anche come kevlar) e nylon. L’aramide dona robustezza e rigidità, mentre il nylon funziona da correttore termico. Quando il nylon si scalda, infatti, si irrigidisce e si restringe, andando così a rendere più tesa e più rigida la spalla quando lo pneumatico si scalda. La cintura avvolge completamente spalla e battistrada dello pneumatico, andando ad aumentare ulteriormente la ridigità della spalla.

Entrambi gli pneumatici sono prodotti negli stabilimenti europei di Michelin, compreso quello di Cuneo, e si inseriscono nella gamma della casa di Bibendum a fianco degli invernali come Alpin 7 e alle sportive Pilot Sport, passando per la linea Premacy pensata per la riduzione dei consumi. I prezzi sono variabili a seconda di dimensioni di battistrada e diametro del cerchio, con disponibilità immediata per entrambi i modelli. In ogni caso, le Michelin Crossclimate 3 Sport costano il 4% in più a pneumatico rispetto alle All-Season Crossclimate 3 a parità di dimensioni.

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