Mentre il rebranding di Jaguar continua a far discutere e solleva dubbi anche tra gli addetti ai lavori, Jaguar Land Rover (JLR) mette a tacere le polemiche con i numeri: il bilancio chiuso al 31 marzo 2025 segna risultati soddisfacenti, con un utile ante imposte di 2,5 miliardi di sterline — il migliore degli ultimi dieci anni — e un margine EBIT all’8,5%.
I numeri di JLR
Il quarto trimestre dell’anno fiscale 2025 si è chiuso con un utile pre-tasse di 875 milioni di sterline, decimo trimestre consecutivo in utile, mentre il fatturato annuale resta stabile a quota 29 miliardi di sterline.
A trainare i conti, le performance dei modelli Range Rover e Defender: quest’ultimo ha registrato 115.404 unità wholesale, segnando un nuovo record. Il Range Rover Sport ha invece beneficiato di un rialzo delle vendite del +19,7%.
L’elettrificazione prende forma
JLR guarda ormai dritto verso l’elettrico, e il 2025 segna una tappa fondamentale in questa trasformazione. Oltre 61.000 persone hanno già manifestato interesse per la futura Range Rover Electric, attualmente in fase di test invernali in Svezia. Intanto, i veicoli plug-in hybrid (PHEV) del gruppo sono cresciuti del 21,7% su base annua, con il marchio Range Rover che ha visto le sue PHEV aumentare del 38,2%.
Sul versante Jaguar, dopo l’anteprima alla settimana della moda di Parigi, la concept car Type 00 ha proseguito il suo tour mondiale, con tappe a Monaco, Tokyo e Mumbai. Il primo modello elettrico di nuova generazione, una GT, arriverà nel 2026. Ad oggi, sono oltre 32.000 gli interessati.
Politica commerciale: intese e incognite
Dopo la stretta tariffaria imposta dagli Stati Uniti, il nuovo accordo commerciale tra Regno Unito e USA — entrato in vigore l’8 maggio — abbassa le tariffe dal 27,5% al 10% per un massimo di 100.000 veicoli. Una boccata d’ossigeno per JLR, che potrà così continuare a esportare nei propri mercati chiave senza compromettere la marginalità.
Outlook e investimenti futuri
JLR ha confermato un piano di investimenti da 18 miliardi di sterline nei prossimi cinque anni, interamente finanziato tramite il cash flow operativo. L’obiettivo è mantenere la leadership nel segmento dei SUV di lusso e completare il passaggio all’elettrico senza perdere di vista la redditività.
Il prossimo appuntamento è fissato per il 16 giugno, quando, durante l’Investor Day, saranno svelati ulteriori dettagli sui nuovi modelli elettrici e sull'evoluzione della strategia "Modern Luxury".