Il mercato delle auto usate cresce: il benzina per la prima volta passa il Diesel

Settembre 2025 si chiude con il più forte incremento dell’anno per il mercato dell’auto usata in Italia. Secondo i dati preliminari, i trasferimenti di proprietà hanno raggiunto i 480.107, segnando un aumento del 6,8% rispetto a settembre 2024 e del 5,4% rispetto allo stesso mese del 2019.

I trasferimenti netti registrano un +5,9%, mentre le minivolture crescono dell’8,2%. Nei primi nove mesi dell’anno, l’aumento complessivo è del 3,5%, con 4.093.645 passaggi di proprietà.

Un elemento di grande rilievo riguarda le alimentazioni: per la prima volta in settembre il motore a benzina supera il Diesel nei trasferimenti netti, con una quota stabile al 39,6% contro il 39,4% del diesel. Crescono anche le ibride, che raggiungono il 10,6%, mentre Gpl e metano si confermano rispettivamente al 5,6% e 2,2%. Le auto elettriche e plug-in salgono rispettivamente all’1,2% e 1,4%.

Gli scambi tra privati e aziende rappresentano il 56,6% dei passaggi di proprietà (+0,4 punti). Calano leggermente le vendite da operatori a clienti finali (38,2%), mentre aumentano le auto-immatricolazioni (4,5%) e rimangono marginali le vendite da noleggio (0,7%).

Per le minivolture, cresce la quota di veicoli ritirati dagli operatori (29,4%), mentre diminuiscono permute da privati (56%) e auto provenienti da noleggio a breve e lungo termine.

In termini geografici, la Lombardia si conferma al primo posto con il 16% dei trasferimenti, seguita da Lazio (9,9%), Campania (9,2%), Sicilia (8,5%) e Veneto (8%).

Per anzianità dei veicoli, quasi la metà dei passaggi netti riguarda auto con più di 10 anni (49,6%), mentre le vetture fino a 4 anni coprono il 23%, con un aumento dello 0,8% rispetto a settembre 2024.

Tra le minivolture, la fascia più anziana recupera terreno (38% oltre i 10 anni), mentre le auto fino a 4 anni coprono il 29% del totale, in lieve crescita.