Con una crescita fulminea e risultati record, il brand cinese scalza i big dell’automotive e si prende la scena: ecco come sta cambiando il mercato.
In soli
sette mesi,
BYD è passata dall’essere un nome poco noto in Italia a
leader del mercato nei segmenti a nuova energia. Una corsa sorprendente, che l’ha portata a conquistare l’
1,2% di quota di mercato complessiva ad aprile, superando marchi storici, anche con propulsioni tradizionali. Non si tratta solo di numeri: BYD è diventata la nuova cartina tornasole di
quanto stia cambiando il settore auto in Europa.
NEV, PHEV e LCV elettrici: BYD è prima ovunque
Ad aprile 2025, BYD si è affermata come primo marchio in Italia per vendite di veicoli NEV (New Energy Vehicles, che includono BEV e PHEV), raggiungendo 1.683 immatricolazioni solo nel segmento passenger car. Con una quota dell’11,5% nel mese e del 10% su base annua, BYD sta definendo nuovi standard nella mobilità elettrificata.
Nel settore plug-in hybrid (PHEV) la crescita è più evidente: 15% di market share mensile e 14,6% nel cumulato 2025, grazie soprattutto al successo del SUV SEAL U DM-i, uno dei modelli più apprezzati per efficienza e prestazioni.
Anche nel comparto 100% elettrico (BEV) BYD si posiziona tra i big: seconda ad aprile con il 7,3% e quinta su base annua con il 5,7%. Numeri che confermano la capacità del brand di intercettare le esigenze reali dei consumatori italiani, soprattutto in una fase di transizione così delicata.
Anche nei veicoli commerciali c'è BYD
Non solo auto private: BYD ha conquistato il primato anche nei veicoli commerciali elettrici (LCV BEV). Nel mese di aprile ha raggiunto una quota record del 23,8%, mentre nel cumulato 2025 si attesta al 19,8%. Una performance che la colloca al primo posto anche nel segmento LCV NEV, confermando la forza dell’offerta anche tra i professionisti.
Crescita anche nel noleggio a lungo termine
Il marchio cinese non sta trascurando nemmeno il canale del noleggio a lungo termine, in forte espansione in Italia. Con una quota dell’1,4% nel mese e 1,1% nel cumulato annuo, BYD ha più che raddoppiato i risultati rispetto allo scorso anno, segno che l’apprezzamento per i suoi modelli passa anche da soluzioni flessibili e sostenibili.
Dall’Italia all’Europa
La crescita di BYD non è un caso isolato. Anche il Regno Unito (2% di quota) e la Francia (1,5%) stanno registrando un’accoglienza positiva dei modelli del brand cinese. L’espansione è accompagnata da una strategia ben strutturata: nuove partnership logistiche, come quella con CRF del Gruppo Intergea per garantire ricambi entro 48 ore in tutta Italia, e iniziative commerciali aggressive, con incentivi esclusivi per facilitare l’adozione dell’elettrico.
Il futuro?
BYD guarda già oltre: ha appena lanciato DENZA, il suo marchio premium, durante la Brera Design Week, riscuotendo ottimi riscontri. E a breve arriverà un nuovo modello BEV pensato per la città, destinato a consolidare ulteriormente la presenza del brand nei contesti urbani.