Angelo Petrucci
Stellantis sta valutando la possibilità di cedere Maserati, nonostante l’impegno attuale a valorizzare il marchio. Nel 2023 e nel primo semestre del 2024, Maserati ha registrato un significativo calo di ricavi e spedizioni. La mancanza di nuovi prodotti all’orizzonte, con il rinvio ufficiale al 2028 della nuova Quattroporte, e una strategia industriale incompleta stanno aggravando la crisi del marchio. Scopriamo cos’altro c’è dietro l’ipotesi di vendita di Maserati da parte di Stellantis.
Stellantis potrebbe vendere Maserati
Natalie Knight, direttrice finanziaria di Stellantis, ha dichiarato che ci potrebbe essere una valutazione in futuro su quale sia la…”migliore casa per Maserati”. Così rinvigoriscono i rumors su un possibile ritorno di Maserati nell’orbita Ferrari, già emersi all’inizio dell’anno. Stando ai numeri, Maserati è tra i marchi di Stellantis in maggiore difficoltà per quel che concerne le vendite, fattore aggravato da una strategia industriale incompleta, riflessa nella mancanza di nuovi prodotti.
Modelli come Maserati Ghibli, Maserati Levante e Maserati Quattroporte sono usciti di produzione senza essere sostituiti. Intanto le vendite di Maserati Grecale sono insufficienti e le sportive come Maserati MC20 e Maserati GranCabrio, pur prestigiose, non possono da sole colmare il vuoto nella gamma. Ad aprile, il CEO Carlos Tavares aveva negato l’intenzione di vendere Maserati, ammettendo però di aver ricevuto proposte da aziende cinesi, ma ora resta da vedere se la situazione evolverà diversamente.
