Angelo Petrucci
Una decisione forse un po’ controcorrente sta per essere presa da Euro NCAP. L’European New Car Assessment Programme starebbe decidendo di imporre una vera e propria stretta sui display touch presenti nelle automobili, penalizzando quei veicoli sprovvisti completamente di tasti fisici. Scopriamo meglio perché l’Euro NCAP punta a reintrodurre i comandi fisici dicendo basta ai display touch.
Euro NCAP controtendenza: nuove valutazioni dal 2026
L’Euro NCAP starebbe ipotizzando di tornare ai comandi fisici e discapito dei display touch. L’ente che si occupa di definire a livello europeo le modalità di valutazione della sicurezza passiva delle automobili nuove tramite l’introduzione e l’uso di specifici protocolli di prova, avrebbe deciso quindi di contrastare la massiccia presenza dei comandi della vettura sullo schermo, ritenendola colpevole di aumentare la distrazione alla guida con i conducenti chiamati a dover cercare sul display per poter accedere ad alcune funzionalità come la climatizzazione, senza poter ricorrere così solamente al tatto. L’idea di Euro NCAP sarebbe quella di introdurre dal 2026 nuove regole per i suoi test che andranno a penalizzare quelle vetture che non disporranno di determinati controlli tradizionali. A spiegare meglio le intenzioni è stato Matthew Avery, Director of Strategic Development di Euro NCAP, che ha detto:
“L’uso eccessivo degli schermi touch è un problema a livello di settore, con quasi tutti i produttori di veicoli che spostano i controlli chiave sui display centrali, obbligando i conducenti a distogliere lo sguardo dalla strada e aumentando il rischio di incidenti per distrazione. I nuovi test Euro NCAP previsti nel 2026 incoraggeranno le Case a utilizzare controlli fisici separati per le funzioni di base, limitando le distrazioni e promuovendo una guida più sicura”.
La decisione imporrebbe la natura fisica e non touch di dispositivi come frecce, luci di emergenza, clacson, tergicristalli e chiamata d’emergenza eCall. Non si esclude che questa lista venga aggiornata con nuove introduzioni. Dal 2026 i costruttori dovranno quindi scegliere se continuare a produrre veicoli con abitacoli sempre più minimal ma fortemente tecnologici o se ottenere 5 stelle da Euro NCAP.
