16068 km percorsi. Più di ogni altro dato, più del canto melodioso del V12, del cambio manuale, della distribuzione dei pesi 50/50, è il chilometraggio a rendere questa Ferrari 550 Maranello un esemplare da parcheggiare nel proprio garage.
Il 6 Novembre, tra pochissimi giorni, verrà battuto da RM Sotheby’s un esemplare con condizioni pari al nuovo (qui l’annuncio). Immatricolato nel 2000 è appartenuto al Cayman Motor Museum (noto museo automobilistico di West Bay, nelle isole Cayman) che ospita 80 auto e moto classiche, rare, esotiche ed esclusive. Sarà battuto dalla casa d’aste con un prezzo stimato tra 165.00 e 185.000 euro, senza prezzo di riserva.
La vettura, che nello specifico riporta il telaio ZFFZR449B000120641 è stata consegnata al primo proprietario il 26 gennaio 2001. Da allora ha percorso pochissima strada, solo 16068 km, per poi finire a farsi ammirare presso il Cayman Motor Museum.
Con la 550 Maranello, Ferrari torna alle origini, abbandonando – dopo 23 anni – il sistema a motore “piatto” in posizione centrale adottato dalla 365 GTB e mantenuto fino alla 512M, l’ultima evoluzione della Ferrari Testarossa. Rispetto alla precedente 512M, la 550 Maranello abbraccia nuovamente l’impostazione classica da berlinetta: motore anteriore (rigorosamente V12) e trazione posteriore con la già citata massa distribuita 50:50 (garantiti anche da un sistema TransAxle: con cambio in blocco col differenziale montato al retrotreno).
Rispetto alla 512M, la 550 è più potente: il propulsore è un nuovo V12 in lega leggera, con angolo di bancata di 65°, in grado di sprigionare 485 CV a 7000 giri/min, oltre ad una coppia considerevole pari a 569 Nm a 5000 giri/min, comunque già parzialmente disponibile dai 3000 giri/min in poi. Il poderoso V12 viene accoppiato ad un cambio manuale a 6 marce ad innesti frontali, che rende la Ferrari 550 una vettura da tenere d’occhio in termini di piacere di guida. Inoltre, anche il telaio viene rivisto, in traliccio di tubi in acciaio e alluminio.
Tutte queste migliorie permettono alla 550 Maranello di raggiungere 320 km/h di velocità massima e scattare nello 0-100 in 4,4 secondi; prestazioni di prim’ordine anche a più di vent’anni di distanza.
L’influsso dei fasti delle berlinette a motore anteriore e, in particolare della 365 GTB/4, non si manifesta solo “sotto pelle”: la linea stessa è ispirata alla celebre Daytona, come si può notare dal taglio dei finestrini e, più in generale, dalla silhouette della vettura. Nello specifico, questa Ferrari 550 Maranello si presenta nel classico abbinamento Rosso Ferrari per gli esterni e beige per gli interni.
Un ottimo esemplare, con chilometraggio bassissimo, un buon abbinamento cromatico, un V12 aspirato accoppiato al cambio manuale (ormai merce rara, se non rarissima) e senza prezzo di riserva.
Fortunato chi riuscirà a portarselo in garage.
Autore: Marco Zuffada
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