Ritrova una Lamborghini rubata grazie a ChatGPT: il caso incredibile in California

Curiosità
29 agosto 2025, 8.37
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Che l’intelligenza artificiale fosse destinata a rivoluzionare le nostre vite era chiaro, ma nessuno si sarebbe aspettato che un giorno potesse diventare persino uno strumento utile a ritrovare una supercar rubata. È successo a Orange County, in California, dove Andrew Garcia, proprietario di una Lamborghini Huracán, ha visto la sua auto sparire nel dicembre 2023 a causa di una banda specializzata nel furto di vetture di lusso.

Una Huracán svanita nel nulla

La gang criminale, sospettata di aver rubato oltre 20 auto di fascia alta noleggiandole e poi facendole sparire, sembrava aver fatto centro anche con la Lamborghini di Garcia. Per mesi della vettura non si era saputo più nulla, nonostante i recuperi effettuati dalle forze dell’ordine americane su altri modelli sottratti nello stesso periodo.

L’indizio su Instagram e l’idea di usare l’IA

La svolta è arrivata grazie a un messaggio su Instagram: qualcuno, trovando un biglietto da visita di Garcia all’interno di una Huracán, ha deciso di contattarlo. Non solo: nel messaggio erano presenti alcune foto dell’auto, immortalata in un luogo apparentemente irriconoscibile.
A quel punto Garcia ha deciso di affidarsi a ChatGPT. Analizzando gli scatti, l’IA è riuscita a identificare con precisione l’area: Denver, in Colorado. Una verifica su Google Earth ha confermato il sospetto, permettendo al proprietario di girare immediatamente le informazioni alla polizia locale.

Recupero lampo e il ruolo crescente dell’IA

Nel giro di pochi giorni, le autorità di Denver hanno recuperato la supercar, restituendola al legittimo proprietario. La polizia stessa ha sottolineato come strumenti di intelligenza artificiale possano diventare preziosi alleati nel contrasto al furto d’auto, accanto ai sistemi tradizionali di indagine.
La banda che ha sottratto la Lamborghini di Garcia non è stata ancora del tutto smantellata, ma la vicenda conferma come l’IA stia trovando applicazioni sempre più concrete anche in ambiti impensabili.

Il video che racconta la vicenda

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