Problemi di autonomia con l'auto elettrica? Arriva il rimorchio-powerbank

Curiosità
04 dicembre 2025, 12.28
faraday powerbank
Quante volte sentiamo, ancora, collegare l'auto elettrica all'ansia da ricarica? Si stanno facendo progressi, ma si calcola sempre in media che più del 50% delle persone non copre più di 30 km al giorno nei suoi spostamenti. In questi ultimi anni ci sono aziende che sono andate via via cercando soluzioni per togliere questo sentimento e soprattutto migliorare l'esperienza di viaggio a bordo di un'auto elettrica. Ansia da ricarica o meno, è oggettivamente vero che per coprire lunghe distanze con auto dotate di pacchi batteria piccoli, tante soste di ricarica significa tanto tempo perso rispetto a quello che non si perderebbe guidando un'auto termica.
Far-a-day, però, ha la soluzione pronta per chi con l'elettrica vuole andare lontano fermandosi il meno possibile. In 2 minuti di sosta, poco più di un rifornimento, si acquisiscono fino a 300 km di autonomia supplementare. Sì, ma come? Pensate a una powerbank con le ruote, nulla di più e nulla di meno. Potremmo vedere i primi esemplari attaccati al gancio traino di auto elettriche già nel corso del 2026.
Si tratta di un piccolo rimorchio lungo non più di 1,3 metri e dal peso di 500 kg. Dentro è custodita una batteria da 60 kWh, talvolta più grande dei veicoli per i quali è suggerito l'uso (la Citroen e-C3 del video creato con l'AI ha una batteria da 44 kWh che le assicura circa 300 km di autonomia). In tempi di range extender e Super Hybrid, si può immaginare la soluzione di Far-a-day come a un vero e proprio aiuto per andare più lontano.
Il tutto è facilmente gestibile da app: una volta impostato il viaggio, l'app consiglia dove fermarsi per poter agganciare la propria batteria precedentemente prenotata. Tutto avviene in automatico: sotto una tettoia dotata di pannelli solari per ricaricare le batterie con le ruote l'accumulatore si muove in autonomia per trovare il suo alloggiamento nel parcheggio dedicato. Ovviamente all'auto, per far funzionare questo sistema, è richiesto un adattatore per il gancio.
Un'idea già esplorata ormai 10 anni fa, quando un certo Jean-Baptiste Segard ipotizzò un piccolo motore a benzina come powerbank, non certo la soluzione più green. E i costi? Dall'azienda francese assicurano che non si discosterà dai costi di ricarica di una colonnina rapida, che in Italia può raggiungere gli 0,98 euro/kWh per le HPC. Per fare 300 km, potrebbero essere necessari cifre fino a 40 euro.

Il video dimostrativo della Powerbank per estendere l'autonomia dell'auto elettrica

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