Lamborghini Temerario VS Ducati Panigale V4: il video della drag race sul rettilineo di Imola

Due icone italiane, due scuole di pensiero, un solo obiettivo: la supremazia assoluta in accelerazione. La nuova Lamborghini Temerario, V8 biturbo ibrida da 920 cavalli, e la Ducati Panigale V4, settima evoluzione della superbike di Borgo Panigale, si sono sfidate in una drag race ad altissima tensione sull’asfalto dell’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola.

Una sfida all’ultimo centesimo di secondo che non è solo velocità pura, ma anche espressione estrema di tecnologia, filosofia costruttiva e orgoglio motoristico italiano.

Svelata durante la Monterey Car Week 2024, la Temerario segna una svolta epocale per Lamborghini. Il suo cuore è un V8 biturbo completamente nuovo, capace di girare a 10.000 giri/min, abbinato a tre motori elettrici in un sistema HPEV (High Performance Electrified Vehicle) che porta la potenza complessiva a 920 CV.

L’accelerazione è da brividi: 0-100 km/h in 2,7 secondi, con una velocità massima dichiarata di 343 km/h. In modalità launch control, la Temerario è una catapulta con quattro ruote, pronta a sfruttare ogni grammo di aderenza disponibile. Basta premere il pulsante con la bandiera a scacchi sul volante sportivo, e la furia viene liberata.

Dall’altra parte della linea di partenza, la Ducati Panigale V4 affronta la sfida con armi completamente diverse, ma non meno letali. Il motore Desmosedici Stradale V4 da 216 CV con albero motore controrotante, derivato dalla MotoGP, è inserito in una ciclistica affinata fino al dettaglio.

Il nuovo pacchetto elettronico introduce funzioni avanzate come il Ducati Vehicle Observer (DVO) e il Race eCBS, che permettono di gestire ogni millisecondo dell’accelerazione e della frenata con precisione chirurgica. Leggerezza, trazione, aerodinamica e feedback immediato sono gli assi nella manica di una moto che continua a rappresentare il massimo della sportività su due ruote.

Sotto lo sguardo curioso dei tecnici e l’orecchio attento dei motoristi, la partenza da fermo è un momento sospeso nel tempo. La Temerario scarica la sua potenza con brutalità composta, mentre la Panigale V4 cerca il grip ideale giocando sul peso piuma e sull’equilibrio dinamico.

I primi metri premiano l’elettrificazione e la trazione integrale della Lamborghini, ma la Ducati risponde recuperando terreno a centro corsa, grazie alla rapidità con cui riesce a prendere giri e alla resistenza aerodinamica inferiore.

Il cronometro segna il verdetto, ma la vera vittoria è un’altra: il trionfo della passione ingegneristica italiana, capace di creare due veicoli tanto diversi quanto spettacolari. Non si tratta solo di chi taglia il traguardo per primo: si tratta di capire quale tipo di emozione cerchi chi è al manubrio o al volante.