Dici
Bugatti e pensi ad
automobili
con motori da oltre 1.000 CV, evolute tecnicamente e terribilmente veloci:
non c’è modello infatti a non essere stato fra le auto più rapide del suo
periodo.
L’ultimo è di agosto 2019, quando un
esemplare
modificato della Bugatti Chiron è stato guidato dal pilota inglese Andy
Wallace alla
strepitosa velocità di 490,48 km/h. Sembra un qualcosa di
difficilmente avvicinabile da altre auto, ma in realtà ci sono altri produttori
che stanno lavorando per entrare nel
Club dei 500 km/h.
Per Koenigsegg è una Mission(e)
Uno di questi è la svedese
Koenigsegg,
che
detiene attualmente il record di velocità per auto stradali: è di
447,27 km/h, inferiore alla Chiron ma registrato secondo i criteri della
Guinness World Records, che tiene conto della velocità media nelle due direzioni
di marcia (Bugatti ne ha percorsa solo una). Stando al sito internet The
Supercar Blog, Koenigsegg potrebbe esporre al Salone dell’auto di Ginevra
(marzo 2020) un prototipo noto al momento come
Mission
500, in grado di raggiungere i 500 km/h e costringere così la casa
francese all’inseguimento.
Dagli Stati Uniti con velocità
I 500 km/h sono nel mirino anche
dell’americana Hennessey, che sta portando avanti lo
sviluppo della
Venom F5, una
hypercar dotata di un monumentale
motore
V8 biturbo di 7.6 litri: supera i 1.600 CV e 1.750 Nm di coppia. Al momento
non è noto quando inizieranno le consegne. Non si è sbilanciata invece
l’americana SSC, che dall’estate 2019 ha iniziato a produrre la
Tuatara,
un bolide da 1.774 CV le cui prestazioni non sono state confermate:
dovrebbe
raggiungere i 480 km/h, ma non ci sono prove ad attestarlo.