Una leggenda del calcio inglese col piede in fallo. Wayne Rooney, ex attaccante del Manchester United e della nazionale inglese, è stato sorpreso a parcheggiare il suo SUV Audi, una Q7, in un posto riservato ai disabili nel cuore di Wilmslow, nel Cheshire. L’episodio, avvenuto martedì mattina, ha suscitato immediato scalpore nel Regno Unito e sollevato interrogativi sul rispetto delle regole anche da parte dei personaggi pubblici.
Rooney, 39 anni, è stato visto scendere dal SUV davanti a un barbiere della zona, lasciando il veicolo in uno stallo chiaramente segnalato da un cartello per il parcheggio disabili, ben visibile accanto al paraurti anteriore. Le immagini circolate sui media mostrano chiaramente l’infrazione: nessun contrassegno disabili esposto sul cruscotto e nessuna apparente necessità di usufruire di quel tipo di spazio.
Nel comune di Wilmslow, parcheggiare abusivamente in un posto riservato ai disabili senza il regolare Blue Badge comporta una sanzione di 70 sterline, che può salire a 105 sterline se il pagamento non avviene entro 28 giorni. Tuttavia, secondo le fonti locali, l’ex calciatore ha evitato per pochi minuti l’arrivo dei vigili urbani, che non si trovavano nei paraggi al momento dell’infrazione.
L’episodio non è passato inosservato tra i residenti e ha acceso il dibattito sui social: “Regole uguali per tutti, anche per le celebrità”, ha scritto un utente su X (ex Twitter), mentre altri si sono detti indignati per il gesto, definendolo “irrispettoso” nei confronti di chi ha realmente bisogno di quei posti.
Il contrasto con il nuovo ruolo pubblico
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Il tempismo della vicenda è particolarmente delicato. Rooney è infatti in procinto di tornare alla ribalta mediatica con un contratto da opinionista fisso per Match of the Day, il programma calcistico della BBC, per un compenso stimato in 800.000 sterline in due anni. L’accordo comprende anche la partecipazione alle trasmissioni dei Mondiali 2026 e potrebbe essere rinnovato fino al 2028.
Al momento non sono arrivate dichiarazioni ufficiali né da Rooney né dal suo entourage. Non è chiaro se si sia trattato di una svista o di una scelta volontaria, magari per una sosta breve.