ASI porta a EICMA 2025 la “Golden Era” del motocross: in mostra la leggendaria collezione Gian Pio Ottone

Classic Corner
30 ottobre 2025, 10.35
collezione asi doctor cross 4 b
Novantuno moto da sogno, simbolo di una stagione irripetibile del fuoristrada mondiale. L’Automotoclub Storico Italiano (ASI) debutta a EICMA 2025 con un’esposizione di eccezionale valore storico e tecnico: la “ASI Motocross Golden Era – The Gian Pio Ottone Doctor Cross Collection”, la più grande raccolta mai realizzata di moto da cross appartenenti al periodo d’oro della specialità, dagli anni Cinquanta ai Settanta.
Custodita e curata per decenni dall’ex pilota varesino Gian Pio Ottone, conosciuto nel paddock come Doctor Cross, la collezione comprende 91 esemplari unici, tutti perfettamente restaurati o conservati, che raccontano l’evoluzione tecnica e sportiva del motocross europeo.

Dalle pionieristiche quattro tempi alle due tempi da Mondiale

Le moto della collezione rappresentano l’intero arco evolutivo della disciplina, dai primi modelli a quattro tempi — BSA, Matchless, Ariel, Gilera, Aermacchi e Bianchi — fino alle agili due tempi che hanno dominato la scena negli anni Settanta, come Husqvarna, CZ e Maico.
Ogni mezzo porta con sé una storia di uomini, tecnica e passione: sono moto che hanno vinto campionati italiani, europei e mondiali, pilotate da leggende del motocross come Jeff Smith, Sten Lundin, Torsten Hallman e Paul Friedrichs.

Otto moto campionesse in mostra a Milano-Rho

Allo stand ASI di EICMA 2025 (Padiglione 9 – I-68) saranno esposte otto moto “titolate”, autentiche regine delle piste tra gli anni Cinquanta e Sessanta. Tra queste:
  • Gilera Saturno 500, campione italiano 1953 con Domenico Fenocchio
  • Bianchi 250, tricolore 1960 con Emilio Ostorero
  • Aermacchi Ala d’Oro 250, vincitrice del titolo 1961 con Lanfranco Angelini
  • Greeves Hawkstone 250, campione europeo 1961 con Dave Bickers
  • BSA 441 Victor GP (Jeff Smith, 1965)
  • Lito 500 (Sten Lundin, 1966)
  • Husqvarna 250 (Torsten Hallman, 1966)
  • CZ 360 Bitubo (Paul Friedrichs, 1967)
Due presentazioni ufficiali sono previste nello stand ASI: mercoledì 5 novembre alle 15.40 per la stampa e venerdì 7 novembre alle 12.00 per il pubblico.

Un viaggio tecnico e culturale nel motocross d’epoca

La collezione è suddivisa in quattro grandi aree tematiche:
  1. Le italiane – simbolo della creatività meccanica nazionale, come la Gilera Saturno 500, la Aermacchi Ala d’Oro e la Parilla 250 realizzata per Angelini.
  2. Le straniere con cambio separato – le 500 inglesi come BSA Gold Star ZB 34 e Matchless G85, autentiche rarità, oltre a special artigianali come le Rickman Metisse.
  3. I modelli con cambio in blocco – ultimi tentativi dell’industria britannica di mantenere la supremazia tecnica prima dell’arrivo delle due tempi.
  4. Le moto a due tempi – dalle Husqvarna pluricampioni del mondo alle CZ cecoslovacche, protagoniste dei titoli di Paul Friedrichs che segnarono la fine della cosiddetta “Golden Era”.

Un patrimonio da preservare

Con questa acquisizione, ASI consolida la propria missione di tutela del motorismo storico italiano, promuovendo la cultura del restauro e della memoria sportiva. La Collezione Gian Pio Ottone non è solo un insieme di mezzi meccanici, ma un archivio vivente della storia del motocross, capace di restituire il rumore, la polvere e l’orgoglio di un’epoca in cui il fuoristrada era pura passione.
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