Per trasmissione pulita e priva di manutenzione, seppur con qualche limite funzionale rispetto alla tradizionale a catena, è stato un credo fin dal principio. Tant’è che le prime catene su una moto col marchio dell’elica sono arrivate nel periodo in cui all’Aprilia montavano le monocilindriche con motore Rotax.
Oggi catene e anche cinghie dentate si sono diffuse sui più modelli della fascia più economica, ma anche sulla S1000R (e derivate) sulle quali la catena è un obbligo per poter cambiare i rapporti nel caso di uso in pista. Ad albero con giunti cardanici restano le trasmissioni dello storico bicilindrico boxer e delle top di gamma turistiche.
Tuttavia il pallino della trasmissione ‘eterna’ è rimasto in BMW Motorrad al punto da proporre la catena senza manutenzione M Endurance.
La novità della M Endurance non è tanto nella tenuta contro le fughe dell’olio messo sui componenti al montaggio, fatto come nelle migliori applicazioni coi classici X-Ring, ma nella eliminazione della noiosa e ‘sporca’ operazione di lubrificazione periodica.
Questo grazie all’utilizzo del carbonio amorfo tetraedrico (ta-C), noto anche come diamante industriale, per il rivestimento dei rulli. L’estrema durezza e resistenza superficiale lo pone tra il noto rivestimento DLC (Diamond Like Carbon) e il diamante puro. A differenza delle superfici metalliche utilizzate finora, il rivestimento con il diamante industriale ta-C è ultraresistente e offre un coefficiente di attrito drasticamente ridotto, richiedendo una lubrificazione pressoché nulla.
Azzerati dunque ogni pulizia, sia della catena sia della zona nella quale opera, e regolazione del gioco ridotta al minimo, per via della scarsissima usura delle parti in moto relativo.
La catena M Endurance in passo 525 è ora disponibile inizialmente per i due modelli a 4 cilindri BMW S 1000 RR e S 1000 XR.