L’aereo era partito poche ore prima da Piacenza. I due occupanti, entrambi milanesi, sono deceduti sul colpo. Le immagini dello schianto fanno il giro del web.
Un drammatico incidente aereo si è verificato nel pomeriggio del 22 luglio in provincia di Brescia. Un velivolo ultraleggero Promecc Aerospace Freccia RG è precipitato in picchiata verticale su un tratto del raccordo autostradale che collega l’autostrada A4 alla A21, nel territorio comunale di Azzano Mella, provocando la morte istantanea dei due occupanti.
Le vittime sono Sergio Ravaglia e Anna Maria De Stefano, entrambi residenti a Milano, che si trovavano a bordo del mezzo decollato poche ore prima dall’aviosuperficie di Casaliggio, in provincia di Piacenza. Secondo una prima ricostruzione, l’ultraleggero avrebbe percorso circa 70 chilometri prima del tragico impatto.
Le immagini dello schianto: traiettoria verticale e fiamme
A documentare l’accaduto ci sono le riprese delle telecamere di sorveglianza installate lungo l’autostrada. I filmati, pubblicati anche sul profilo del Corriere della Sera, mostrano in modo nitido la dinamica dello schianto, che non lascia spazio a dubbi: il velivolo è precipitato con una traiettoria verticale, senza segni evidenti di tentativi di planata o manovre d’emergenza.
Subito dopo l’impatto, il piccolo aereo ha preso fuoco, generando una fiammata esplosiva visibile anche a distanza. La scena, simile per intensità ad altri incidenti automobilistici gravi, come quello recente a Misano che ha coinvolto una Lamborghini, è stata descritta dai testimoni come “impressionante”.
Al momento, le cause dell’incidente restano sconosciute. Non si esclude un guasto tecnico grave, come suggerito da alcune fonti vicine agli ambienti dell’aviazione leggera. Tuttavia, non è da escludere un errore umano. Le autorità stanno analizzando i dati di volo e ascoltando eventuali comunicazioni radio registrate, mentre la Procura di Brescia ha aperto un’indagine per accertare eventuali responsabilità.
Il Promecc Freccia RG, costruito in Italia, è un aereo leggero noto per la sua agilità e le buone doti di efficienza. Ma come per ogni velivolo di categoria ultraleggera, la manutenzione e la preparazione del pilota sono fattori chiave per la sicurezza in volo.
La zona dell’impatto
L’impatto è avvenuto in una zona trafficata, ma fortunatamente nessun veicolo è stato coinvolto. La rapidità dell’intervento dei soccorsi ha permesso di mettere in sicurezza l’area ed evitare ulteriori rischi. La circolazione autostradale è stata bloccata per ore per consentire i rilievi tecnici e la rimozione dei rottami.