Fra le protagoniste del
Japan Mobility Show 2025 di Tokyo,
Toyota ha attirato i riflettori presentando il concept della futura Corolla, uno dei nomi più iconici dell’automotive mondiale. Un modello che, secondo le parole del CEO Koji Sato, incarnerà al meglio la filosofia del marchio giapponese: creare automobili capaci di emozionare, indipendentemente dal tipo di propulsione.
Corolla, “l’auto per tutti”, pronta a evolversi
Durante la conferenza stampa, Sato ha definito la Corolla come “l’auto per tutti”, ricordando come il suo successo globale derivi dall’equilibrio tra accessibilità, affidabilità e piacere di guida. Ma nel mondo attuale, dove le esigenze e le regolamentazioni cambiano rapidamente, Toyota ha dovuto chiedersi come mantenere questo equilibrio.
“Che si tratti di un’auto elettrica, di un’ibrida plug-in, di un’ibrida o persino di un motore a combustione, vogliamo realizzare auto meravigliose che tutti desiderino guidare”,
ha spiegato Sato dal palco del salone, sottolineando come non sia il tipo di alimentazione a definire il valore di un’auto, ma l’esperienza che essa offre.
Toyota cambia passo sull’elettrico
Storicamente prudente verso l’elettrificazione totale, Toyota ha costruito la propria leadership mondiale sull’ibrido tradizionale, perfezionato in decenni di ricerca. Tuttavia, gli ultimi mesi mostrano un cambio di rotta.
Il debutto della Toyota C-HR+ e la presentazione della nuova Corolla elettrica a Tokyo testimoniano un’evoluzione nella strategia: flessibilità tecnologica e adattamento ai mercati globali, senza abbandonare l’identità del marchio.
Corolla 2026: una gamma per ogni continente
La nuova generazione di Corolla, attesa sul mercato nel 2026, sarà proposta in tre varianti principali: 100% elettrica, ibrida plug-in e benzina a combustione interna. Una scelta coerente con la visione di Toyota, che punta a offrire soluzioni diverse a seconda delle normative e delle infrastrutture dei vari Paesi.
In Europa, ad esempio, la spinta verso la transizione elettrica è più decisa, mentre negli Stati Uniti, in Giappone e in molte aree del Sud America o dell’Africa, i motori termici continueranno ad avere un ruolo chiave.
Una strategia che paga
I numeri danno ragione alla Casa nipponica: Toyota è la regina dell’ibrido, con modelli come Yaris e Yaris Cross che continuano a dominare le classifiche di vendita. Auto che piacciono per efficienza, affidabilità e costi di gestione contenuti, elementi che la futura Corolla 2026 sembra destinata a consolidare ulteriormente.
Con la sua nuova generazione, la Corolla si prepara dunque a rinnovare il suo primato mondiale, restando fedele a un principio semplice ma potente: piacere di guida prima di tutto, qualunque sia l’energia che la muove.