A margine di un recente evento
Alfa Romeo, l'attenzione degli addetti ai lavori si è presto spostata sul futuro dei modelli iconici del marchio,
Stelvio e
Giulia. Da tempo oggetto di intense speculazioni e voci incontrollate, i due pilastri della gamma del Biscione sono stati al centro di alcune dichiarazioni importanti, che mirano a fare chiarezza e a placare gli animi degli appassionati.
Stelvio: rimodulazioni, senza cancellazioni
Le voci di possibili slittamenti o addirittura cancellazioni per l'Alfa Romeo Stelvio sono state affrontate direttamente durante l'incontro. Santo Ficili, una delle figure di spicco di Alfa Romeo, ha spiegato che la transizione verso l'elettrico sta richiedendo tempi più lunghi del previsto, un fattore che sta portando a una rimodulazione dell'intero piano di sviluppo prodotto.
"Stiamo rimodulando tutto il piano di sviluppo prodotto," ha dichiarato Ficili, specificando che Alfa Romeo continuerà a proporre motorizzazioni endotermiche, ibride ed elettriche. Questo mix di tecnologie richiede una revisione dei piani per "mettere sul mercato le macchine giuste al momento giusto."
Anche se non sono state fornite date precise, è stato confermato che lo stabilimento di Cassino "continuerà ad essere punto di produzione" per modelli come Stelvio e Giulia. Le tempistiche dettagliate, ha precisato Ficili, verranno comunicate dopo l'insediamento ufficiale del nuovo amministratore delegato, previsto per il 23 giugno, che sarà il punto di partenza per annunciare le nuove strategie. L'obiettivo è quello di portare a casa un piano solido in uno scenario globale dell'automotive in grande mutamento.
Giulia: il falso incalza, il futuro è assicurato
Le speculazioni sulla presunta cancellazione della Nuova Giulia hanno trovato una smentita altrettanto netta e rassicurante. Alla domanda diretta sulla veridicità di tali voci, Santo Ficili ha risposto con un perentorio: "Falso, falso!"
Ha ulteriormente chiarito la posizione del marchio: "Andiamo dietro all'evoluzione del mercato, andiamo dietro alle esigenze del cliente. Questo non è stato cancellato assolutamente nulla." Questa dichiarazione chiara e senza equivoci dovrebbe mettere fine alle preoccupazioni degli alfisti che temevano la scomparsa della berlina sportiva di Arese.
In attesa dei nuovi modelli, Stelvio e Giulia saranno aggiornate?
Nel frattempo, però, i due prodotti di punta, Giulia e Stelvio, stanno invecchiando e a domanda specifica a seguito della conferma degli slittamenti, la risposta è stata che "Giulia e Stelvio saranno oggetto di attenzioni specifiche", cioè saranno frutto di nuovi aggiornamenti, probabilmente, ipotizziamo noi, sia a livello estetico sia in termini di powertrain.
Le parole dei dirigenti Alfa Romeo sottolineano un chiaro intento: la massima priorità è "mettere in sicurezza il brand e il piano futuro prodotto." Questo significa che l'azienda è focalizzata sulla stabilità e sullo sviluppo di una gamma coerente con le esigenze del mercato, tenendo conto delle sfide imposte dalla transizione energetica e dalle diverse vocazioni dei marchi all'interno del gruppo, come Maserati e Alfa Romeo stessa.