Parco auto italiano troppo vecchio: ancora 18 milioni di veicoli Euro 0-4 in circolazione

A che punto siamo con la mobilità a basse emissioni in Italia? Nonostante l’incremento delle auto elettriche e ibride, il parco circolante rimane tra i più vecchi d’Europa. Secondo i dati ACI elaborati dal Centro Studi AutoScout24, nel 2024 sono ancora ben 18,4 milioni i veicoli Euro 0, 1, 2, 3 e 4 in circolazione: il 44,5% del totale. Tra questi, 4,28 milioni sono addirittura Euro 0 o Euro 1. Ma il dato più preoccupante è l’età media: più di 17,5 milioni di auto hanno almeno 15 anni, pari al 42,4% del totale.

In vista della Giornata Mondiale dell’Ambiente, questi numeri fotografano un’Italia che, nonostante qualche segnale positivo, è ancora lontana da una mobilità realmente sostenibile.

Se da un lato le auto elettriche hanno registrato un’impennata del +103% rispetto al 2023, dall’altro rappresentano solo lo 0,7% del parco circolante. Sommando ibride ed elettriche, si arriva appena al 7,7% del totale. Le regioni più virtuose? Valle d’Aosta e Trentino-Alto Adige, dove oltre il 20% delle vetture è a basse emissioni. Male il Sud: Campania, Sicilia e Calabria sono agli ultimi posti per diffusione di auto green.

Le regioni con la percentuale più alta di veicoli Euro 0-4 sono Calabria (61,7%), Sicilia (61,1%) e Campania (60,2%). In termini assoluti, Lombardia, Campania e Sicilia sono ai primi posti per numero di veicoli altamente inquinanti. Al contrario, le più “green” sono Valle d’Aosta (16,4%) e Trentino-Alto Adige (19,3%).

Il mercato digitale rappresenta un’opportunità concreta per accelerare la transizione. Solo su AutoScout24, quasi il 60% delle auto in vendita ha meno di 5 anni, il 57% è Euro 6 e oltre il 21% sono ibride o elettriche. Un’offerta che consente anche a chi ha un budget limitato di cambiare veicolo, riducendo l’impatto ambientale.