È diventata virale la foto di un SUV Mercedes abbandonato da settimane nel parcheggio multipiano dell’Oriocenter, centro commerciale a pochi passi dall’aeroporto di Orio al Serio. L’auto, ricoperta di polvere e con decine di multe accumulate sul parabrezza, è finita al centro di discussioni e ironie sui social network, dove gli utenti hanno ribattezzato il proprietario come il “furbetto della sosta”.
Un’auto ferma da luglio, tra multe e insulti scritti a mano
Secondo le prime ricostruzioni, la vettura sarebbe stata lasciata a luglio, probabilmente da un passeggero in partenza dall’aeroporto. Da allora, nessuno l’ha più spostata. Sul cofano, oltre ai verbali della Polizia Locale, sono comparsi anche insulti e sfottò scritti a mano nella polvere, segno del fastidio accumulato da chi frequenta abitualmente il parcheggio.
Perché non viene rimossa
Dal Comune di Orio al Serio fanno sapere che l’auto non risulta rubata e che, proprio per questo motivo, non si presta alla rimozione forzata. La zona in cui è parcheggiata, infatti, non prevede procedure immediate di sequestro o ritiro del veicolo, lasciando l’auto a fare da “monumento” all’inciviltà.
I numeri della sosta selvaggia a Orio
Il caso non è isolato: prima dell’estate, la Polizia Locale registrava in media 90 multe a notte per sosta irregolare nei pressi di Oriocenter e dell’aeroporto. Un numero impressionante, sceso a 30 sanzioni giornaliere nelle ultime settimane grazie all’intensificazione dei controlli.
La reazione online
La vicenda ha acceso il dibattito sui social: c’è chi ironizza definendo l’auto “installazione artistica urbana” e chi chiede pene più severe per scoraggiare i comportamenti scorretti. Altri, invece, puntano il dito contro la mancanza di parcheggi a lungo termine nell’area commerciale, che spesso induce alcuni automobilisti a lasciare i veicoli oltre i limiti consentiti.
Una vicenda che riaccende il tema del parcheggio selvaggio
Il caso del SUV abbandonato a Orio al Serio diventa così un simbolo della battaglia quotidiana contro la sosta abusiva, fenomeno che non riguarda solo i centri storici ma anche le aree commerciali e aeroportuali. Un problema che non solo intralcia la circolazione, ma genera anche tensioni tra cittadini, amministrazioni e utenti della strada.