Incentivi auto elettriche: si inizia oggi e i fondi sono già quasi esauriti

Neanche il tempo di aprire la piattaforma, e in poche ore è stato il delirio: in appena cinque ore sono stati richiesti dai privati, a cui sono dedicati questo nuovo round di 597 milioni di euro, qualcosa come 40.000 voucher per l’acquisto di auto e furgoni elettrici. È il risultato del tanto atteso click day per gli incentivi statali, gestito da Sogei, la società informatica del Ministero dell’Economia incaricata dal Ministero dell’Ambiente di realizzare e monitorare il portale ufficiale.

Secondo i dati diffusi dalla stessa Sogei, la piattaforma ha funzionato regolarmente e ha “erogato” decine di migliaia di bonus in tempi record. E anche se non è stato comunicato l’importo complessivo, tra gli addetti ai lavori circola una convinzione: i circa 600 milioni di euro disponibili sarebbero praticamente già esauriti. La maggior parte dei fondi, inoltre, sarebbe andata ai privati cittadini, quindi destinata principalmente all’acquisto di auto elettriche.

Ma attenzione: non tutto è perduto per chi non è riuscito a cliccare in tempo. I fortunati che hanno ottenuto un voucher ora hanno 30 giorni di tempo, cioè fino al 21 novembre, per abbinarlo a un contratto d’acquisto presso una concessionaria. Se il buono non verrà validato entro quella data, decadrà automaticamente e il relativo importo tornerà nel fondo, diventando nuovamente disponibile per altri potenziali acquirenti. Una seconda chance, insomma, non è esclusa.

C’è di più: chi ha cambiato idea o non trova l’auto giusta può annullare volontariamente il proprio bonus prima della scadenza dei 30 giorni, liberando così nuove risorse per chi è ancora in attesa.

Nel frattempo, chi ha già un voucher in tasca ma non ha ancora firmato nulla deve sapere quelli che sono i requisiti per trasformare il voucher in un vero e proprio acquisto. Nel dettaglio:

Sono tanti i modelli che rientrano negli incentivi, tra cui diverse auto che, proprio grazie agli incentivi, vedono scendere il loro prezzo sotto i 10.000 euro. A queste si aggiungono anche i veicoli commerciali elettrici di categoria N1, acquistabili da professionisti e microimprese, per i quali è disponibile una lista dedicata di modelli idonei.

Insomma, il click day è stato un vero successo-lampo, ma la storia non finisce qui. I prossimi trenta giorni diranno se tutti quei voucher si trasformeranno in auto nuove o se, come probabile, ci sarà un nuovo giro di fondi per chi è rimasto a mani vuote.