Il ritorno del mito: nel 2025 Hispano-Suiza vince a Pebble Beach

Attualità
18 agosto 2025, 11.15
pebble beach concours delegance 2025 1
Pebble Beach, ore 17 passate da poco. La brezza dell’oceano smuove appena le giacche degli invitati e sotto il cielo insolitamente terso della California cala il sipario sul concorso più atteso dell’anno. Non ci sono sorprese: come da pronostico, la Hispano-Suiza H6C Nieuport-Astra “Tulipwood” del 1924 conquista il titolo di Best of Show, la corona più preziosa del collezionismo mondiale. Una macchina che sembra respirare di vita propria: listelli di mogano scolpiti, 8.500 rivetti a tenerla insieme, leggerezza quasi irreale. Un’opera che più che correre pare volare, nata per André Dubonnet e tornata all’antico splendore grazie alla pazienza e alla passione di Penny e Lee Anderson.
La giornata era cominciata ben prima dell’alba, con il rito immancabile della Dawn Patrol. Caffè fumanti, ciambelle fragranti e centinaia di appassionati che, con cappellini distribuiti quasi di nascosto, attendevano il momento magico in cui la prima ruota calca il green della buca 18. Un’entrata che ha il sapore della liturgia: due ore di processione lenta, 229 auto provenienti da 22 Paesi e 31 Stati americani a comporre il mosaico più prezioso dell’automobile d’epoca.
Pebble Beach Concours d'Elegance 2025 Dawn Patrol
Credit: Rolex Monterey Car Week
Il pubblico è quello delle grandi occasioni. Signore con cappelli da sfilata, borsette scintillanti come reliquie; uomini in giacca, qualcuno con il papillon.
Ovunque gli sguardi dei giudici, severi ma curiosi, intenti ad ascoltare il respiro dei motori accesi per pochi secondi, a sfogliare registri di restauro, a cercare la coerenza tra storia e presente.
Quando la Hispano-Suiza si presenta, Sandra Button, chairman del concorso, sintetizza l’emozione con poche parole: "Avanzata nella tecnica, splendida nella fattura, unica nella sua forma torpedo". E gli Anderson, emozionati, ammettono che non si aspettavano la vittoria, anche se ci speravano. Per questa famiglia di collezionisti, questo è il loro secondo trionfo dopo quello del 2022 con una Duesenberg.
Pebble Beach Concours d'Elegance 2025 aerial view
Credit: Rolex Monterey Car Week
A contendere il titolo alla Hispano: la Maybach SW38 del 1939, l’Invicta 4½ Litre del 1933 e la Maserati 200SI del 1956, capolavori capaci da soli di reggere un museo. Ma il fascino della Tulipwood ha avuto la meglio. Intorno al premio principale si muove il caleidoscopio degli altri riconoscimenti: la raffinatezza di una Rolls-Royce Phantom II del 1933, la perfezione chiusa di una Bugatti Type 57 Atalante del 1937, la sportività della Ferrari 340 America del 1951.
Non mancano i trofei speciali: il Chairman’s Trophy a una Ferrari di Formula 1, l’Enzo Ferrari Trophy alla 250 LM del 1964, l’Alec Ulmann a una Hispano-Suiza limousine, senza dimenticare i premi assegnati dalla FIVA, partner per l'edizione 2025 del Festival Car, dedicati alle auto anteguerra (vinto dalla White Model F Roi des Belges Touring del 1906) e postguerra (assegnato alla Mercedes-Benz 300 S Sunroof Coupe del 1955). Ognuno un tassello, ognuno una storia.
Pebble Beach Concours d'Elegance 2025 Hispano-Suiza H6C Nieuport-Astra “Tulipwood” 1924
Credit: Rolex Monterey Car Week
E già si guarda avanti. Il 2026 sarà l’anno del 75° anniversario del concorso, con Ferrari e Vignale protagoniste. Per ora resta negli occhi l’immagine di quel legno lucido al sole della California, una macchina che ha attraversato un secolo per tornare a splendere. Con un retrogusto amaro: proprio quest’anno Hispano-Suiza, tornata alla ribalta nel 2019 con la Carmen e presente nelle ultime tre edizioni della Monterey Car Week, con nuove evoluzioni, ha scelto di non presenziare alla festa che più di ogni altra ha celebrato la sua leggenda.

Vincitori Pebble Beach Concours d’Elegance 2025

Best of Show
  • 1924 Hispano-Suiza H6C Nieuport-Astra Torpedo – Penny & Lee Anderson Sr., Naples, Florida
Best of Show Nominees
  • 1939 Maybach SW38 Spohn Sport Zweisitzer – Dana & Patti Mecum, Wisconsin
  • 1933 Invicta 4½ Litre S Type Corsica Drophead Coupé – SBH, Bahrain
  • 1956 Maserati 200SI Fantuzzi Open Sports Racer – Phillip Sarofim, California
Elegance Awards
  • Most Elegant Convertible: 1933 Rolls-Royce Phantom II Brewster Henley Roadster – Lehrman Collection
  • Most Elegant Closed Car: 1937 Bugatti Type 57 Atalante Rolltop Coupé – The Pearl Collection
  • Most Elegant Open Car: 1951 Ferrari 340 America Touring Barchetta – Nikolay Miroshnichenko
  • Most Elegant Sports Car: 1953 Siata 208 CS Balbo Coupé – Jonathan & Wendy Segal
Special Awards
  • Alec Ulmann Trophy: 1924 Hispano-Suiza H6C Hooper Saloon Limousine – Simon Kidston
  • Ansel Adams Award: 1908 Welch Model 4L Seven-Passenger Touring – Bob & Linda Welch
  • ArtCenter College of Design Award: 1967 Ferrari 275 GTB/4 Scaglietti Berlinetta – William H. & Cheryl K. Swanson
  • Briggs Cunningham Trophy: 1956 Maserati 200SI Fantuzzi Open Sports Racer – Phillip Sarofim
  • Chairman’s Trophy: 1989 Ferrari 640 Formula 1 – Simon Furlonger / Egon Zweimueller
  • Charles A. Chayne Trophy: 1910 Benz 21/80 Prinz Heinrich Renn Wagon – Mercedes-Benz Classic
  • Classic Car Club of America Trophy: 1937 Lincoln K LeBaron Coupe – James Farley
  • Elegance in Motion Trophy: 1965 Bugatti Type 101C-X Roadster – General William Lyon Family
  • Enzo Ferrari Trophy: 1964 Ferrari 250 LM Scaglietti Berlinetta – Peter & Jan Harburg
  • FIVA Prewar Trophy: 1906 White Model F Roi des Belges Touring – Joe & Janice Conzonire
  • FIVA Postwar Trophy: 1955 Mercedes-Benz 300 S Sunroof Coupe – Craig Kappel & Meg McCarthy
  • The French Cup: 1910 Renault BZ Moore & Munger Town Car – Peter & Monica Kumar
  • Gran Turismo Trophy: 1931 Invicta 4½ Litre S Type Carbodies Tourer – Steve & Marilee Hamilton
  • The LAP of Luxury Award: 1928 Isotta Fraschini Tipo 8A SS Cesare Sala – Museu Carde, Brasile
  • Lincoln Trophy: 1929 Lincoln L Rollston All Weather Non-Collapsible Brougham – Mike Anderson
  • Lorin Tryon Trophy: Bruce Meyer
  • Lucius Beebe Trophy: 1954 Rolls-Royce Phantom IV Hooper Landaulet – Stephen Brauer
  • Mercedes-Benz Star of Excellence Award: 1939 Mercedes-Benz 540 K Special Roadster – The Keller Collection
  • Montagu of Beaulieu Trophy: 1935 Aston Martin Mark II Bertelli Sports Saloon – Neil Pickstone
  • The Phil Hill Cup: 1970 March 701 Formula 1 – Tom Hartley Jnr.
  • Tony Hulman Trophy: 1967 Lotus 49 Formula 1 – Chris MacAllister
  • Pininfarina Trophy: 1959 Ferrari 250 GT Pinin Farina Cabriolet Series 1 – Roy & Janice Brod
  • Spirit of Virgil Exner Trophy: 1955 Chrysler Falcon – Joe Bortz Auto Collection
Class Awards
(Antique, Vintage, American Classic, Chrysler, Invicta, Duesenberg, Rolls-Royce, Mercedes-Benz, European Classics, Preservation, Ferrari Competition & Grand Touring, Postwar Sports, Shelby Cobra, Moretti Centennial, Formula 1 Anniversary, Virgil Exner e molte altre categorie) con la consueta tripletta di vincitori 1°, 2° e 3°.
Autore: Cesare Gasparri Zezza
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