Hyundai dice addio alle barre luminose. Il designer che le ha lanciate: “ne ho abbastanza”

Attualità
16 settembre 2025, 13.42
hyundai kona hybrid 2023 25
Per anni le barre luminose a LED sono state il tratto distintivo delle Hyundai più recenti, dalle elettriche Ioniq 5 e Ioniq 6 al nuovo Kona, passando per modelli come Grandeur ed Elantra. Ma ora arriva un annuncio sorprendente: lo stesso designer che le ha rese celebri, Simon Loasby, ha dichiarato di essersi stancato di questa soluzione stilistica e di voler voltare pagina.

Una moda che viene dagli anni ’80

Le barre luminose non sono un’invenzione recente. Già negli anni ’80 e ’90 diversi costruttori le avevano utilizzate, per poi abbandonarle a favore di proiettori più tradizionali. Il loro ritorno, a partire dagli anni 2010, ha trovato terreno fertile grazie alle nuove tecnologie LED e alla spinta verso un design futuristico, soprattutto nel settore elettrico.
Hyundai ha fatto scuola: dalla sottile linea luminosa del Kona alla pixel art della Ioniq 5, la reinterpretazione è stata continua, con un linguaggio che puntava su modernità e riconoscibilità.

La svolta di Hyundai

Intervistato dal magazine britannico Car Magazine, Loasby non ha usato mezzi termini:
«Quando arriva il momento di abbandonare le barre luminose è quasi come la fine di un’epoca. Le abbiamo fatte su Grandeur, Kona, Sonata… ma adesso mi dico: ragazzi, ne ho viste abbastanza».
Il designer ha paragonato questa moda al cromato: un dettaglio di tendenza che a un certo punto diventa superfluo o addirittura controproducente.

Differenze tra mercati: Europa vs. Cina

Loasby ha anche sottolineato come il design non sia universale. In Cina, dove l’impatto visivo è fondamentale, le barre luminose hanno ancora senso. In Europa, invece, spesso vengono percepite come un eccesso, oltre ad avere un costo di produzione più alto.
Hyundai sta quindi ripensando il proprio approccio: meno elementi scenografici e più attenzione a coerenza, emozione e differenziazione tra i modelli.

E ora cosa aspettarsi dai futuri modelli Hyundai?

Secondo Loasby, il brand continuerà a variare molto i propri design, mantenendo circa l’80% di differenze tra i vari modelli e solo un 20% di tratti comuni. Una scelta in controtendenza rispetto a molti costruttori, che puntano invece su una forte uniformità stilistica.
Il risultato? Ogni nuova Hyundai sarà riconoscibile come parte della gamma, ma con una personalità distinta. Le prossime generazioni abbandoneranno progressivamente le barre luminose a favore di soluzioni più tradizionali, emozionali e su misura per i diversi mercati.
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