Il restomod più audace d’Europa debutta sul tracciato più iconico del motorsport inglese
La collina di Goodwood è pronta a ruggire come non mai. Non per l’arrivo di una nuova hypercar, ma per il ritorno di una leggenda, reinterpretata con visione e coraggio. Si chiama Eccentrica V12 ed è molto più di un restomod: è una dichiarazione d’amore per gli anni Novanta, firmata da un team con base a San Marino. Al Festival of Speed 2025, Eccentrica si presenterà per la prima volta alla celebre hillclimb, con l’obiettivo di dimostrare che il passato può essere ancora protagonista — a patto di essere reinventato.
Una Diablo come non l’avete mai vista (o sentita)
Dopo aver stregato la scena internazionale al The Quail, in California, l’Eccentrica V12 è pronta a mettere alla prova le sue doti dinamiche tra le curve storiche di Goodwood. Lo farà con il suo V12 aspirato da 5,7 litri, il cuore pulsante della leggendaria Lamborghini Diablo, qui completamente rivisto per erogare 550 CV. Il merito è di nuovi alberi a camme, corpi farfallati elettronici e una centralina riprogrammata, il tutto gestito da un cambio manuale a sei marce su misura. Il risultato? Una guida visceralmente analogica, con un sound capace di attraversare decenni di storia.
Il restomod secondo Eccentrica: tecnica e poesia
L’idea nasce da Emanuel Colombini, imprenditore e appassionato cultore del marchio Lamborghini. Il suo obiettivo non era semplicemente restaurare una Diablo, ma ricrearne l’essenza in chiave moderna, mantenendo il legame emotivo e sensoriale con il passato. Per farlo, Eccentrica ha messo mano a ogni componente: telaio irrigidito, sospensioni a doppio braccio oscillante con ammortizzatori semi-attivi, impianto frenante Brembo e cerchi alleggeriti. Nulla è stato lasciato al caso, nemmeno l’abitacolo, dove convivono strumentazione digitale, audio Marantz e materiali come Alcantara, pelle pregiata e alluminio lavorato dal pieno.
Un pezzo unico, per pochi
Solo 19 esemplari. E ognuno costruito su misura. La filosofia di Eccentrica non si limita al design o alla tecnica, ma si estende all’esperienza sartoriale offerta a ogni cliente. Ogni V12 è un progetto a sé, configurato per riflettere il gusto e la personalità del proprietario. Un approccio che unisce la personalizzazione delle hypercar moderne al carisma intramontabile delle supercar di un tempo.
Il debutto sulla collina più famosa d’Inghilterra
“Goodwood è più di un evento: è una celebrazione della passione per l’auto. Ecco perché Eccentrica doveva esserci”, afferma Colombini. Per il brand sammarinese, la prima volta alla hillclimb rappresenta una tappa simbolica quanto tecnica: da concept visionario a realtà capace di affrontare un banco di prova tra i più iconici al mondo. E farlo con un V12 aspirato e un’estetica scolpita dalla memoria collettiva degli appassionati.
Restomod o rinascita?
Con la sua partecipazione al Festival of Speed, Eccentrica si impone come un nuovo riferimento nella cultura restomod europea, un mondo in cui l’artigianato incontra l’ingegneria e l’esclusività diventa esperienza dinamica. La sua V12 non è solo una reinterpretazione: è un manifesto di stile e passione, pronto a lasciare il segno tra le pieghe della storia — e dell’asfalto — di Goodwood.