Il quadriciclo elettrico vestirà presto i colori dell’Arma: ecco come sarà e dove potrebbe entrare in servizio
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FIAT Topolino, il piccolo quadriciclo elettrico lanciato recentemente da Stellantis e proposto in promozione a 49 euro al mese per tutto maggio, si prepara a un nuovo ruolo decisamente inedito: entrare a far parte del parco mezzi dei Carabinieri. L’indiscrezione arriva dalla pagina Instagram
veicoli_demergenza, da tempo specializzata nel monitorare le novità riguardanti i veicoli delle forze dell’ordine italiane.
Secondo quanto riportato, sarebbero in arrivo quattro esemplari di Topolino allestiti appositamente per l’Arma, con livrea e dotazioni dedicate. L’immagine pubblicata mostra una possibile configurazione che, pur non essendo ufficiale, lascia intendere la direzione del progetto: carrozzeria in blu istituzionale, scritte "Carabinieri" in bianco sia sul lato sia sul frontale, tocchi di rosso lungo le fiancate, tetto e cerchi bianchi. A completare l’equipaggiamento, due lampeggianti posizionati sulla sommità del veicolo.
Perché proprio la Topolino?
Se l’idea può far sorridere, in realtà la scelta è perfettamente coerente con alcune esigenze operative. La Topolino, compatta, silenziosa e a emissioni zero, rappresenta una soluzione ideale per la sorveglianza di aree pedonali, centri storici, zone turistiche e località con strade strette. Pensiamo a città come Roma, Milano, Venezia o Firenze, ma anche a isole come Capri o a borghi montani, dove l’agilità e la discrezione possono fare la differenza.
Non si tratterà certo di mezzi destinati a inseguimenti o interventi critici, ma piuttosto di una presenza visibile e sostenibile sul territorio, soprattutto in contesti ad alta frequentazione turistica o a mobilità limitata.
Quando arriveranno?
La data ufficiale di consegna non è ancora nota, ma la fonte è considerata attendibile. L’introduzione della Topolino arriva in un momento particolarmente vivace per la dotazione automobilistica delle forze dell’ordine. Proprio in questi giorni è in corso un acceso dibattito sulla fornitura delle Alfa Romeo Tonale, contestata dal sindacato UNARMA per presunte inadeguatezze, mentre il costruttore ha ribadito la piena sicurezza e conformità del modello.