Dazi auto America-Europa: i numeri tra Washington e Bruxelles

Attualità
22 agosto 2025, 9.18
accordo trump von der leyen
L’intesa politica raggiunta il 27 luglio tra Donald Trump e Ursula von der Leyen diventa ora un vero e proprio accordo commerciale tra Stati Uniti e Unione europea. La dichiarazione congiunta firmata a Washington ridisegna il regime tariffario transatlantico con un’aliquota massima del 15% per la maggior parte delle esportazioni europee, inclusi settori chiave come auto, farmaceutica, semiconduttori e legname.

Auto e componentistica

Il taglio più rilevante riguarda il settore automobilistico: le tariffe Usa sulle auto e sui componenti, oggi al 27,5%, scenderanno al 15%. L’applicazione del nuovo tetto avverrà in parallelo con la progressiva riduzione dei dazi europei su alcuni prodotti statunitensi.

Altri settori e materie prime

Dal 1° settembre entreranno in vigore nuovi meccanismi tariffari per diversi comparti, tra cui sughero, aeromobili, farmaci generici e precursori chimici. L’Ue punta a estendere gradualmente questo regime speciale anche ad altri beni. Per acciaio e alluminio, entrambe le sponde dell’Atlantico rafforzeranno i controlli contro la sovracapacità globale, introducendo un sistema di contingentamento per proteggere le rispettive filiere industriali.

Energia, AI e difesa

L’accordo va oltre i dazi. Bruxelles si è impegnata ad acquistare dagli Stati Uniti gas naturale liquefatto, petrolio e prodotti nucleari per un valore complessivo di 750 miliardi di dollari entro il 2028, per rafforzare la sicurezza energetica europea. Nel campo tecnologico, è prevista una fornitura stabile di chip per l’intelligenza artificiale destinati ai centri di calcolo europei, pari a 40 miliardi di dollari. Parallelamente, le imprese europee pianificano 600 miliardi di investimenti in settori strategici statunitensi. Sul fronte della difesa, l’Ue aumenterà gli appalti militari negli USA per migliorare l’interoperabilità all’interno della NATO.

I numeri del partenariato

Secondo i dati diffusi da Bruxelles, gli scambi bilaterali di beni e servizi hanno superato i 1.600 miliardi di euro nel 2024, con flussi quotidiani di oltre 4,2 miliardi che sostengono milioni di posti di lavoro su entrambe le sponde dell’Atlantico. “La nostra intesa rafforza le relazioni transatlantiche e porta benefici concreti a cittadini e imprese”, ha dichiarato Ursula von der Leyen. Restano però esclusi dal tavolo dei negoziati i temi legati alle regole digitali europee, che verranno affrontati in futuri round di discussione.
Fonte copertina: YouTube Fox News
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