BYD “Back Friday”: la campagna che premia chi rottama e rilancia la sfida per svecchiare il parco auto italiano

Dopo aver conquistato a ottobre il primo posto tra le auto elettriche più vendute in Italia con la Dolphin Surf, BYD torna a novembre con un’iniziativa dal tono deciso e simbolico: “Back Friday”, un gioco di parole che ribalta il significato del classico “Black Friday” per trasformarlo in un’azione concreta verso la mobilità sostenibile.

La logica è semplice ma efficace: chi restituisce (“back”) la propria vecchia auto per passare a un modello BYD di nuova generazione viene premiato con incentivi proporzionati all’età del veicolo. Più la vettura è datata, maggiore è il vantaggio economico, fino a un massimo di 10.000 euro. Un approccio diretto, pensato per accelerare il rinnovamento del parco auto italiano, ancora tra i più obsoleti d’Europa.

Secondo i dati più recenti sul parco auto italiano, oggi circolano oltre 40 milioni di vetture, con un’età mediana di 13 anni — la più alta del continente. Un valore che, invece di diminuire, continua a crescere: negli ultimi dodici mesi, l’età media è aumentata di altri due anni, a conferma di un fenomeno ormai strutturale.

Questo scenario ha conseguenze tangibili. Da un lato, le vetture più anziane risultano meno sicure e più inquinanti; dall’altro, frenano la diffusione di tecnologie a basso impatto come l’elettrico. È qui che l’iniziativa “Back Friday” di BYD si inserisce con un obiettivo chiaro: trasformare una promozione commerciale in uno strumento di cambiamento reale, premiando chi sceglie di rottamare e rinnovare.

La campagna BYD Back Friday, valida per tutto il mese di novembre, segue una meccanica tanto intuitiva quanto efficace: chi sostituisce un’auto recente riceve uno sconto standard, ma chi consegna un veicolo più anziano vede raddoppiare il valore del vantaggio fino alla soglia massima di 10.000 euro.

Una strategia che non si limita a favorire le vendite, ma intende stimolare un ricambio generazionale del parco auto, incentivando l’abbandono di veicoli datati a favore di modelli più moderni e tecnologicamente evoluti. La gamma BYD, che comprende modelli 100% elettrici dotati della funzione Vehicle-to-Load (V2L), permette di trasformare l’auto in una fonte di energia portatile, un esempio concreto di come la mobilità elettrica possa essere anche uno strumento di utilità quotidiana.

Con “Back Friday”, BYD ribadisce la propria visione di mobilità come evoluzione accessibile e intelligente. L’obiettivo non è soltanto vendere più vetture, ma rendere la transizione sostenibile un fatto culturale, premiando la scelta di chi decide di abbandonare l’auto inquinante per un modello a zero emissioni.

Il messaggio è chiaro: “Back Friday” non è un giorno di sconti, ma un mese dedicato a riscrivere il futuro. Una chiamata all’azione che unisce vantaggio economico e responsabilità ambientale, offrendo agli automobilisti italiani la possibilità di compiere un passo decisivo verso la mobilità del domani.

In un Paese dove la modernizzazione del parco auto è diventata una priorità ambientale ed economica, BYD sceglie di agire con pragmatismo, portando il linguaggio promozionale sul terreno dell’impatto concreto. Un messaggio che risuona forte: per BYD, il futuro non si sconta — si costruisce, rottamando il passato.