Nuova FIAT Tipo? In Francia dicono che sarà basata sull’ultima Leapmotor

La voce sta circolando con sempre maggiore insistenza e potrebbe trasformarsi in una delle notizie più esplosive dell’anno per il mondo automotive: secondo recenti indiscrezioni, la futura FIAT Tipo potrebbe nascere dalla piattaforma della Leapmotor B05, la berlina elettrica cinese presentata al Salone di Monaco. Una possibile operazione strategica che andrebbe a consolidare l’alleanza tra Stellantis e Leapmotor, mentre allo stesso tempo ridisegnerebbe completamente il ruolo della Tipo nel mercato europeo.

Le informazioni – rilanciate da Auto-Moto.com, che ha pubblicato un render dedicato – stanno alimentando un dibattito sempre più acceso tra appassionati e analisti di settore.

L’attuale FIAT Tipo, in produzione dal 2015, è vicina alla fine della sua carriera. Con l’arrivo di un nuovo SUV coupé nella gamma FIAT, probabilmente battezzato Fastback, la compatta italiana sembrava destinata a non avere un’erede diretta. Ma lo scenario potrebbe cambiare radicalmente proprio grazie alla B05: ciò consentirebbe a FIAT di rientrare nel segmento con un modello moderno, completamente elettrico e sviluppato su una piattaforma già pronta per la produzione.

Il progetto, secondo le ipotesi, non si limiterebbe a un semplice rebranding. La nuova Tipo riceverebbe un profondo restyling ispirato alla nuova identità stilistica della famiglia Panda, incluse le inconfondibili strisce luminose “pixelate”. Una scelta che renderebbe il modello immediatamente riconoscibile e perfettamente coerente con il nuovo corso estetico del marchio.

Se le voci trovassero conferma, la berlina elettrica FIAT basata su Leapmotor B05 avrebbe una lunghezza di circa 4,43 metri, un formato ideale per il segmento C. Le motorizzazioni previste ricalcherebbero quelle del modello cinese, con due configurazioni: una con batteria da 56,2 kWh abbinata a un motore da 180 CV e una più potente da 67,1 kWh per 218 CV. L’autonomia WLTP, stimata intorno ai 550 km, renderebbe la futura Tipo uno dei modelli più competitivi nella categoria delle compatte elettriche.

Per renderne più conveniente la commercializzazione e cogliere le opportunità dei vari incentivi europei, la nuova Tipo elettrica potrebbe essere prodotta direttamente in Europa. Questa strategia permetterebbe di mantenere il prezzo d’attacco sotto la soglia psicologica dei 30.000 euro, una cifra che potrebbe trasformarla in una delle berline elettriche più accessibili del mercato.

Al momento non esistono conferme ufficiali da parte di Stellantis, né una tempistica precisa sulla possibile presentazione.