La nuova Tesla Model Q (o Model 2) sta arrivando: a dirlo è una fonte attendibile

La tanto chiacchierata Tesla Model Q (o Model 2, se preferite) potrebbe finalmente uscire dall’ombra entro fine anno. A dirlo, stavolta, non è una fonte interna a Tesla né un tweet di Elon Musk, ma niente meno che Deutsche Bank, che in un recente report ha previsto la presentazione ufficiale entro la fine del 2025, con prime consegne già nel quarto trimestre.

Un’indiscrezione che ha immediatamente acceso i riflettori su quella che dovrebbe diventare la Tesla più accessibile di sempre, il modello con cui la casa californiana punta a riconquistare terreno in un mercato sempre più competitivo, soprattutto sul fronte asiatico.

Gli ultimi mesi non sono stati entusiasmanti per l’azienda guidata da Elon Musk. Consegne in calo, margini in contrazione e una concorrenza cinese sempre più aggressiva hanno messo in discussione la leadership di Tesla nel mondo dell’elettrico. Anche l’effetto-Musk, un tempo garanzia di appeal e visibilità, oggi sembra zavorrare le scelte aziendali tra polemiche pubbliche e strategie altalenanti.

La nuova Model Y a 7 posti ha portato un po’ di ossigeno, ma non basta: secondo gli analisti di Deutsche Bank, Tesla punta a consegnare 1,8 milioni di auto nel 2025, il che implica un'accelerazione fortissima nella seconda metà dell’anno. E per riuscirci, serve un nuovo prodotto, meglio se economico, compatto e inedito.

Secondo le previsioni più credibili, la Model Q sarà una compatta elettrica a metà strada tra la Model 3 e un’utilitaria, con prezzo di listino attorno ai 25.000 euro (o dollari), costruita sulla piattaforma di nuova generazione sviluppata per essere più semplice, più leggera e meno costosa da produrre. Un’auto pensata per le masse, ma senza rinunciare alla tecnologia tipica di Tesla: autopilot, software aggiornabile via OTA, infotainment evoluto e un focus sull’efficienza che potrebbe permetterle autonomie superiori ai 400 km.

Se davvero la Model Q arriverà nei tempi indicati, sarà il contrattacco diretto alla strategia delle case cinesi come BYD, che con modelli come Dolphin Surf, Dolphin e Seal ha già invaso i mercati asiatici ed europei con un’offerta elettrica ampia e competitiva. A oggi, BYD è il primo costruttore al mondo di EV in volumi — un primato che Tesla non ha intenzione di lasciare a lungo ai suoi competitor.

Le indiscrezioni puntano tutte sul Tesla Vision Contest previsto in Texas entro fine 2025, evento che potrebbe rappresentare il palcoscenico ideale per la presentazione della Model Q. Gli analisti parlano già di almeno 25.000 consegne entro l’anno, un numero che implicherebbe una produzione già avviata — forse proprio in Messico, dove Tesla sta allestendo un nuovo impianto dedicato alla produzione low-cost.