Una nuova reinterpretazione digitale riaccende i riflettori sulla storica FIAT Campagnola, questa volta con uno stile luxury e anima da vera fuoristrada. Ma c'è davvero speranza per un ritorno ufficiale?
Il nome FIAT Campagnola continua a esercitare un fascino particolare tra gli appassionati di fuoristrada, tanto da ispirare regolarmente designer e creativi in nuove proposte digitali. L’ultima reinterpretazione arriva dal talentuoso Mirko del Prete, in arte MDP Automotive, che ha immaginato un'inedita Campagnola moderna e raffinata, capace di competere nel segmento dei fuoristrada premium.
Un progetto digitale tra heritage e innovazione
Foro di Mirko Del Prete
Il nuovo render diffuso su Instagram da MDP Automotive reinterpreta in chiave contemporanea lo spirito originale del modello nato negli anni Cinquanta. La proposta si basa sul telaio e sulla meccanica della Jeep Wrangler, con cui condividerebbe gran parte della tecnologia. Non un dettaglio da poco, considerando che sia FIAT che Jeep fanno parte del gruppo Stellantis: una sinergia industriale del tutto plausibile, almeno sulla carta.
Il concept è stato sviluppato in due varianti:
Luxury, per chi desidera comfort, eleganza e tecnologia anche nei percorsi extraurbani;
Cross, più orientata all’off-road estremo, con assetto rialzato, protezioni maggiorate e un’impostazione tecnica votata alla massima versatilità su ogni terreno.
Campagnola 2.0: suggestione o possibilità?
Come spesso accade per i render non ufficiali, anche questa versione della Campagnola nasce dal desiderio — più che da un progetto concreto. Attualmente, infatti, FIAT non ha in programma un ritorno nel segmento dei fuoristrada puri, preferendo concentrare risorse su city car e crossover urbani.
La strategia del marchio torinese è chiara: rafforzare la famiglia Panda, con l’arrivo della nuova Grande Panda, della più personale Pandissima prevista per l’estate e della futura Fastback. Una direzione che punta su volumi e mercati emergenti, piuttosto che su nicchie nostalgiche o ad alto contenuto tecnico come quella dei fuoristrada puri.
Foro di Mirko Del Prete
Il fascino di un nome storico
Nonostante ciò, la Campagnola resta un nome iconico della storia FIAT. Prodotta dal 1951 al 1987, è stata protagonista di imprese militari e civili, spesso associata a robustezza e spirito d’avventura. In tempi in cui anche Land Rover e Mercedes hanno trasformato i loro fuoristrada storici in icone luxury, l’idea di una Campagnola di nuova generazione non appare affatto anacronistica.
Quello di Mirko del Prete è un esercizio stilistico affascinante che dimostra quanto spazio ci sia ancora per i modelli dal forte carattere. E anche se per ora FIAT sembra non voler seguire questa strada, l’interesse del pubblico e il potenziale tecnico di Stellantis potrebbero, in futuro, cambiare le carte in tavola.