Una nuova generazione di SUV elettrici con range extender: BMW ci ripensa e guarda al futuro con pragmatismo BMW potrebbe riportare in vita il concetto di range extender, e non su un’utilitaria urbana come fu la i3 REx, ma su un grande SUV premium: secondo quanto riportato da Automobilwoche, sarebbe in sviluppo una versione a autonomia estesa del futuro BMW iX5, variante completamente elettrica dell'attuale X5. Un ritorno che segna una netta inversione di tendenza rispetto alle dichiarazioni passate della Casa tedesca, che nel 2022 aveva ufficialmente chiuso la porta a questa tecnologia.
Un SUV elettrico da 1.000 km? Possibile grazie al range extender
Il sistema EREV (Extended Range Electric Vehicle) su cui BMW starebbe lavorando consentirebbe al nuovo iX5 di percorrere fino a 1.000 chilometri con un pieno e la batteria carica. A differenza di un ibrido plug-in, dove il motore termico può muovere direttamente le ruote, nei veicoli EREV il propulsore a combustione ha un unico compito: alimentare un generatore che ricarica la batteria quando necessario.
Un approccio già visto con la BMW i3 REx, ma che qui assume tutt’altra scala. In questo caso, il motore a combustione – probabilmente il noto 1.5 turbo tre cilindri BMW – servirebbe unicamente da supporto alla trazione elettrica, offrendo un’autonomia da record per un’auto elettrica.
Perché BMW potrebbe puntare (di nuovo) su questa tecnologia
La decisione, per ora non confermata ufficialmente ma neppure smentita da BMW, risponde a una logica di transizione graduale verso l’elettrico. Molti clienti, specie nel segmento alto, restano ancora scettici sull'affidabilità dell'infrastruttura di ricarica e sulla reale fruibilità di viaggi lunghi con un'auto elettrica. Il range extender offrirebbe un "paracadute psicologico", senza compromettere l’esperienza di guida tipica di un EV.
Inoltre, a differenza dell’iX3 – che sarà basato sulla nuova piattaforma Neue Klasse esclusivamente elettrica – il futuro iX5 sarà costruito su una versione aggiornata dell'attuale architettura CLAR, già predisposta per ospitare anche elementi termici. Questo rende tecnicamente più semplice l’integrazione del sistema EREV.
Un'intera famiglia di BMW elettriche con range extender?
Se l’iX5 EREV diventerà realtà, è plausibile immaginare che anche i futuri iX6 e iX7 – derivati direttamente dalla stessa piattaforma – possano ricevere una versione a range esteso. Più difficile invece l’adozione della tecnologia su modelli compatti come iX3 e iX2, legati all’architettura Neue Klasse, non pensata per ospitare motori a combustione.