Abarth resuscita con la 500? Miracolo a Mirafiori (forse)

A Mirafiori è ricominciata la produzione. Non di sogni, ma quasi. La FIAT 500, finora icona elettrificata con la spina più che con la grinta, torna con un motore termico. Ibrido, sì, ma pur sempre a scoppio. E con questa piccola combustione interna si riaccende anche un’altra fiammella: quella dell’Abarth.

Per anni ci hanno detto che la nuova 500 elettrica non poteva montare un motore a benzina. Bugia. O strategia di marketing, che poi è lo stesso. Ora che il cuore termico batte sotto al cofano, l’alibi è caduto. E allora, perché non sognare una Abarth 500 rombo reale e nuovi scarichi Record Monza?

Abarth è un marchio che un tempo sapeva accendere gli entusiasmi. Oggi, ahimè, il brand è poco più che un adesivo viste le vendite al lumicino. Forse, con questa svolta a Mirafiori, anche il marchio dello Scorpione potrà tornare a pungere. Il motore c’è. Ora serve il coraggio di rimettere davvero in moto la passione con lo spirito di elaboratore delle origini.