Sportività, tecnologie del futuro, idee che prendono forma grazie al lavoro di tesi dei 28 studenti del Master in Transportation Design 2020/21 dello IED di Torino. Proprio il capoluogo piemontese e le magnifiche OGR, ex officine dedicate alla riparazioni ferroviarie e oggi fiore all’occhiello della città sabauda, hanno accolto la presentazione dell’ Alpine A4810 Project by IED, una concept car che nasconde concetti avveniristici.
Si percepiva, palpabile, l’emozione delle ragazze e dei ragazzi che hanno preso parte al progetto con estremo entusiasmo. Vista così, senza conoscere tutto il lavoro che c’è stato dietro, l’Alpine A4810 è davvero qualcosa di estremamente futuristico sia nelle forme sia nei contenuti, pochi, che sono stati svelati in sede di unveiling.
Alpine, è bene affermarlo, ha creduto fin da subito in questo progetto sostenendo IED e i suoi studenti e proprio grazie a questa concept car guarda avanti, a un futuro che parla di 2035 e che sembra già dietro l’angolo. Elettrificazione, aerodinamica, idrogeno. Già, più che elettrico questa concept car (ovviamente sprovvista di motore) è proiettata ad alimentarsi con l’elemento chimico più diffuso nell’universo.
Allo IED è stato chiesto di spremere le meningi ai giovani talenti del design internazionale. Proprio uno di loro, nel 1999, si laureava a Torino e oggi è capo del centro stile di Alpine, il brand sul quale Luca de Meo sta credendo più di chiunque altro. Dopo il lancio del modello base, avvenuto lo scorso autunno, gli studenti hanno lavorato allo sviluppo individuale di proposte di stile presentate alla committenza, che ha poi scelto una combinazione di due main concept.
Qui si sono unite le forze, e i 28 cervelli, per creare l’oggetto definitivo, la A4810 Project by IED, una concept car leggera ma potente, agile e dal puro piacere di guida, oltre che un omaggio ai modelli protagonisti delle gloriose competizioni sportive dagli anni Sessanta in poi. Se vi siete chiesti perché 4810, ecco la risposta: si tratta dell’altezza in metri del Monte Bianco, la vetta più alta e maestosa delle Alpi, che divide e al tempo stesso Francia (Alpine) da IED (Italia).
Il team di studenti ha, inoltre, realizzato digitalmente gli interni attraverso sketches, modelli 3D, rendering, animazioni e sviluppo della HMI (Human Machine Interface), per completare la progettazione di un’automobile che, tenendo anche conto dell’alimentazione a idrogeno, potrebbe potenzialmente percorrere le strade di un futuro molto più sostenibile, in termini di azzeramento delle emissioni.
A4810 Project by IED è lunga 5,09 metri, larga 2 metri ed estremamente bassa da terra (solo 1,05 metri). Si tratta di una concept car pulita, dove prevalgono sicuramente più i vuoti dei pieni, e dove spicca la doppia colorazione grigio/Blu Alpine ben abbinata ai vari elementi in fibra di carbonio.
Ai protagonisti il commento di questo punto di arrivo, e allo stesso tempo di partenza per molti giovani designer
“Anche quest’anno, attraverso il progetto più importante del loro percorso di studi, gli studenti del Master hanno fatto propri, in un contesto fertile e visionario, i concetti di skills transversality e di team working. Questi, elementi, che fanno parte del DNA IED, li prepareranno ad affrontare le sfide del futuro del settore e costituiranno la base del loro successo professionale.” dichiara Paola Zini, Direttore IED Torino. “Il contributo con il quale il brand Alpine ha partecipato con passione, entusiasmo e presenza costante aggiunge un ulteriore traguardo nelle collaborazioni internazionali e ha offerto, agli studenti, la possibilità di lavorare sotto la guida di Antony Villain, Design Director e Raphael Linari, Chief Designer del marchio, nonché Alumnus IED, che abbiamo avuto il piacere di ritrovare.”
“La collaborazione con l’Istituto Europeo di Design e i suoi studenti è stata una grande esperienza.” dichiara Antony Villain, Alpine Design Director. “Ha rappresentato sia un “filtro” per far emergere la percezione del nostro marchio da parte delle giovani generazioni, ma anche l’opportunità di condividere la nostra passione, il nostro know-how e di dare loro i giusti consigli per una carriera di successo come car designer.”
A4810 Project by IED è progettata dagli studenti del Master in Transportation Design IED Torino a.a. 2020/21: Nicolas Alemany Rengifo (Spagna), Carlos Rodrigo Avila Vilchis (Messico), Michele Balletti (Italia), Abhijeet Mahesh Birmole (India), Goh Chyan Si (Malesia), José Gaspar De Jesus (USA), Amit Ramesh Dhuri (India), Virginia Droghei (Italia), Apoorv Garg (India), Govardhan Godavarthi Gauranga (India), Daury David Gomez Silvestre (Repubblica Dominicana), Jaya Sankar Anand Sarma Govindavajjula (India), Nihar Bharatkumar Khimasiya (India), Sanjay Kumar Kondi (India), Marco Martino (Italia), Stefano Pellino (Italia), Alessandro Pierangelini (Italia), Valentino Arjun Rajan (USA), Janak Sushil Rathod (India), Mayank Shakya (India), Sanket Sanjay Shirsikar (India), Rohit Shukla (India), Kushan Jyoti Singha (India), Shailesh Srivastava (India), Xiaobing Wang (Cina), Yunshi Yang (Cina), Wei-Che Yen (Taiwan), Faruk Yilmaz (Turchia).
Sponsor tecnici: Pirelli, OZ Racing
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