Lo Shakedown del Rally di Montecarlo è stato vinto da Sébastien Ogier davanti ai nuovi piloti della Citroën, Kris Meeke e Mads Ostberg. Robert Kubica ha realizzato il miglior tempo tra i piloti della Ford, precedendo Thierry Neuville e la sua nuova Hyundai i20 WRC.
Tracciato sul percorso d’una vecchia corsa in salita, a Châteauvieux, lo Shakedown ha fornito una prima idea della gerarchia tra le forze in presenza di questo 82° Rally Montecarlo. Il cielo era azzurro stamattina al di sopra delle Alti Alpi, ma le temperature erano negative (-5° C) quando le prime auto hanno lasciato il Parco d’assistenza.
Sébastien Ogier e la sua Volkswagen Polo R WRC equipaggiata con pneumatici Michelin Pilot Sport super-soft hanno staccato i migliori tempi nei due primi giri, in 2’15”3.
Calzati con pneumatici Michelin soft, i piloti della Citroën Kris Meeke e Mads Ostberg si sono classificati davanti a Latvala ed a Robert Kubica (Ford Fiesta RS WRC, super-soft). Ai loro primi chilometri ufficiali di gara, le Hyundai i20 WRC hanno staccato un tempo di 2’19”0 (Neuville) e 2’20”8 (Sordo).
I tempi non sono, poi, stati migliorati in occasione dei 3° e 4° passaggio. Ripartito con pneumatici soft, Sébastien Ogier è stato il solo a rimanere al di sotto del limite dei 2’20” (2’19”7). Meeke ed Ostberg hanno realizzato lo stesso tempo (2’20”4) al loro ultimo tentativo. «La strada era fangosa e molto scivolosa con gli pneumatici soft», ha dichiarato Meeke.
Ogier ha, quindi, vinto questo Shakedown portandolo a termine in 2’15”3, davanti alle Citroën DS3 WRC di Meeke ed Ostberg, alla Polo R WRC di Latvala. Robert Kubica (5°) è stato il più veloce tra i piloti della Ford, 0”5 davanti al suo compagno di squadra Hirvonen (7°). Thierry Neuville ha piazzato l’i20 WRC in sesta posizione, a 3”1 dal miglior tempo, lungo la speciale di 3,52 km. Dani Sordo (Hyundai) ha concluso a 2” di distacco dal suo compagno di squadra, davanti a Mikkelsen ed a Bouffier. François Delecour aveva optato per pneumatici da neve chiodati per “calzare” la sua Ford.
Al Rally di Montecarlo 2014 sono autorizzati quattro tipi di pneumatici : pneumatici da neve chiodati e non chiodati, pneumatici asfalto soft e super-soft. I piloti prioritari RC1 dispongono di 82 pneumatici (24 soft, 24 super-soft, 24 neve chiodati e 10 neve non chiodati) ma nel corso della gara potranno utilizzarne al massimo 40.
Gli ingegneri della Michelin Motorsport e del Centro Tecnoplogico della marca francese hanno sviluppato una nuova mescola per gli pneumatici da neve Alpin, che offre migliori prestazioni a fronte d’una durata accresciuta (in particolare su fondo stradale asciutto). Raccomandato quando neve o ghiaccio sono presenti su oltre il 20% del percorso, questo pneumatico da neve potrebbe, in questo rally, essere utilizzato per lo più nella sua versione chiodata.
Anche la chiodatura è stata modificata rispetto allo scorso anno. Ormai, ogni pneumatico è dotato di 200 chiodi (contro 240 precedentemente). La lunghezza massima dei chiodi è di 15 mm ma non possono oltrepassare d’oltre 2 mm il battistrada.
Shakedown – prime 10 posizioni:
1. Sebastian Ogier VW Polo R WRC 2m 15.3s
2. Kris Meeke Citroen DS3 WRC 2m 16.5s
= Mads Ostberg Citroen DS3 WRC 2m 16.5s
4. Jari-Matti Latvala VW Polo R WRC 2m 18.2s
5. Robert Kubica Ford Fiesta RS WRC 2m 18.3s
6. Thierry Neuville Hyundai i20 WRC 2m 18.4s
7. Mikko Hirvonen Ford Fiesta RS WRC 2m 18.8s
8. Dani Sordo Hyundai i20 WRC 2m 20.4s
= Andreas Mikkelsen VW Polo R WRC 2m 20.4s
10. Bryan Bouffier Ford Fiesta RS WRC 2m 21.9s
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