Volkswagen presenta al Salone di Pechino la ID. CODE, un primo sguardo al futuro del Brand in Cina: con un nuovo linguaggio di design, un nuovo standard tecnologico e un’esperienza del marchio completa orientati in modo mirato alle esigenze dei clienti cinesi. La ID.CODE p un SUV completamente reinterpretato nella carrozzeria, con una dinamica di una Gran Turismo e quello che in VW definiscono un “tocco di simpatia”.
Il design della carrozzeria della ID. CODE, definito e snello per essere un SUV, segue la nuova strategia di design Volkswagen. La strategia definita da Andreas Mindt si basa su tre pilastri: stabilità, simpatia e l’ingrediente segreto dato dalle caratteristiche e dalle forme che hanno l’obiettivo di sorprendere e suscitare entusiasmo. Ed è proprio la combinazione tra il corpo vettura e i passaruota molto vigorosi a conferire alla ID. CODE una bella presenza su strada. I passaruota incorniciano le superfici delle porte, trasformandosi in un elemento di design dominante. Con questa concept car vengono inoltre reinterpretati gli iconici montanti C della prima Golf: realizzati come montanti D nella ID. CODE, trasmettono una maggiore stabilità, solidità e sportività.
Con un sorriso, la ID. CODE si presenta all’osservatore con le sue specifiche caratteristiche high-tech e un carattere distintivo, come l’amichevole configurazione del frontale. Il tema della simpatia diventa particolarmente percepibile anche grazie ai sistemi di illuminazione interattivi, che conferiscono alla ID. CODE dalla vernice Horizon Blue un tocco quasi umano.
I nuovi sistemi di illuminazione interattivi riproducono, infatti, gli ammiccamenti dell’occhio umano e rappresentano quell’ingrediente segreto che dà virtualmente vita alla concept car. Inoltre, l’interazione basata sull’IA consente un nuovo livello di comunicazione tra uomo e macchina.
Gli interni della nuova ID. CODE accolgono i passeggeri in un ambiente in stile lounge altamente versatile e collegato online. I materiali di qualità, ecologici e senza componenti di origine animale, nonché il sistema audio high-end, l’illuminazione d’ambiente e la climatizzazione garantiscono il comfort di viaggio che si ispira a quello di un jet privato. Anche il sistema di infotainment e di comando è di nuova concezione. Un’avatar accompagna il guidatore e i passeggeri anche nell’abitacolo, analogamente a quanto avviene all’esterno del veicolo: le superfici dei finestrini diventano infatti il palcoscenico digitale dell’avatar e di altre indicazioni video. Un’altra caratteristica è che i sedili possono essere adattati alla rispettiva modalità di marcia, per cui durante la guida autonoma di livello 4, ad esempio, il volante rientra nel cockpit consentendo di creare uno spazio aggiuntivo per ruotare i sedili anteriori di 180 gradi, in modo che i passeggeri, ad esempio i membri di una famiglia, possano stare seduti uno di fronte all’altro per comunicare meglio. Analogamente, nei viaggi più lunghi è possibile portare i sedili in posizione di riposo.
La ID. CODE è stata concepita proprio per la guida completamente automatizzata di livello 4, come accennato in precedenza. Se il conducente attiva questa modalità, diventa un passeggero: può leggere, conversare, navigare online, guardare un film o fare qualsiasi altra cosa. Per realizzare questa funzione di pilota automatico, Volkswagen ha integrato sistemi di sensori, luci, telecamere e visualizzazione all’avanguardia, che consentono una comunicazione a tutto tondo con l’ambiente circostante. I sistemi e la trazione sono alimentati non solo da una batteria agli ioni di litio, ma anche da un sistema fotovoltaico integrato nel tetto trasparente Energy Roof.
La concept car presentata a Pechino è la prima Volkswagen a comunicare e interagire a tutto tondo con l’ambiente circostante sfruttando i suoi esterni. La ID. CODE non è infatti solo un’automobile, ma può essere considerato come un avatar digitale che reagisce agli altri utenti della strada e fornisce ai suoi occupanti numerose informazioni e feedback. Per farlo, anteriormente la ID. CODE è dotata di un sistema di illuminazione intelligente: la cosiddetta Light Cloud con 3D-Eyes interattivi (una barra luminosa trasversale sotto il cofano anteriore) abbinata a un display a LED integrato nel frontale parzialmente trasparente. All’avvicinamento del guidatore o di un utente autorizzato, i sistemi si attivano. La ID. CODE avvia una sequenza di benvenuto visiva e acustica e fornisce direttamente al conducente e agli altri passeggeri le previsioni meteo aggiornate relative alle due ore successive. Nella modalità di guida autonoma di livello 4, i sistemi di illuminazione del frontale e la barra trasversale dei gruppi ottici posteriori, anch’essa dotata di 3D-Eyes, interagiscono con gli altri utenti della strada, garantendo così una maggiore sicurezza.
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