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Volkswagen ID.Buzz elettrico debutterà il 9 marzo 2022

Tempo di lettura: 2 minuti

Correva l’anno 2017 quando al Salone dell’automobile di Detroit, negli Stati Uniti d’America, Volkswagen si presentò parlando di un progetto futuristico, quello stesso progetto ora è pronto a diventare realtà dopo cinque anni. Il Bulli completamente elettrico debutterà allo stesso tempo come ID.Buzz e come ID. per una doppia anteprima mondiale prevista per il 9 marzo 2022.

Volkswagen ID.Buzz tesato nelle metropoli europee

L’ultima fase di test dei prototipi di ID.Buzz è in corso sotto il controllo della sezione Veicoli Commerciali di Volkswagen. In questi giorni la flotta pre-serie sta viaggiando per le strade di tutta Europa essendo oggetto dei test finali effettuati in condizioni d’impiego quotidiano tra Barcellona, Parigi, Londra, Amsterdam, Copenaghen, Amburgo ed Hannover. Sulle vie di queste metropoli del vecchio continente, circolano quindi dei prototipi leggermente camuffati in modo tale da svelare gradualmente l’approccio dei designer che hanno trasferito lo stile del concept presentato nel 2017 nella versione di serie del 2022. Dei test che si stanno conducendo ne ha parlato Kai Grunitz, responsabile dello sviluppo veicoli presso la Volkswagen Veicoli Commerciali, il quale ha detto: “Prima di avviare la produzione in serie dell’ID.Buzz, questi test finali con veicoli che corrispondono pressoché del tutto alla versione definitiva ci forniscono elementi di conoscenza indispensabili per la messa a punto finale”.

Simile al Bulli originale, ma a zero emissioni

Le due versioni dell’ID.Buzz hanno dei chiarissimi richiami stilistici appartenenti al Bulli originario, il leggendario T1, che si è contraddistinto sempre per gli sbalzi della carrozzeria estremamente corti, il massimo sfruttamento dello spazio su una superficie d’ingombro minima, la classica suddivisione del design della carrozzeria in un livello inferiore ed uno superiore ed il volto dalla forma a V. Riproposta anche la trazione posteriore, ma stavolta alimentata da un motore a zero emissioni.

I due modelli si basano sulla piattaforma modulare per la mobilità elettrica MEB creata dal Gruppo Volkswagen. Entrambe le versioni dell’ID.Buzz vengono dotate di una batteria ad alto voltaggio agli ioni di litio, che offre una capacità di energia lorda di 82 kWh. Tale batteria alimenta un motore elettrico integrato nell’asse posteriore, capace di sprigionare 204 CV (150 kW).

Angelo Petrucci

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