Categorie: Prove su strada

Test – Skoda Nuova Octavia 1.2 105cv

Tempo di lettura: 4 minuti

La nuova Skoda Octavia, arrivata sul mercato italiano nell’aprile 2013, è finita sotto la lente di ingrandimento della nostra redazione che l’ha provata per più di un mese. L’auto è tutta nuova, nulla è rimasto della precedente generazione se non il nome storico “Octavia”. Bagagliaio spaziosissimo, linee semplici, ma armoniose e consumi ridotti sono le principali caratteristiche di questa Octavia, un’auto di sostanza.

Scheda tecnica in breve

Misure Versione Prestazioni
Prezzo e costi
Lun/Larg/Alt: 466/181/146
Alimentaz: benzina
0-100 km/h: 10,3 sec
Base: 19.270€
Volume bagagliaio: 590 l
Cilindrata: 1.2
Vel. Max: 196 km/h
Prova: 23.095€
Serbatoio: 50 l
Cavalli: 105cv
Emissioni: 114 CO2 Garanzia: 2 anni
Passo: 268 cm
Cambio: 6 marce
Cons med: 20,4 km/l
Bollo: 188€

La vettura in prova:

Abbiamo scelto all’interno dell’ampia gamma Octavia la versione 1.2 Tsi da 105 CV in allestimento Ambition di colore Nero Tulipano perlato (460€). Il motore che fa parte della serie EA211 del Gruppo Volkswagen, è un quattro cilindri, turbocompresso, con iniezione diretta e quattro valvole per cilindro. La coppia massima di 175 Nm è disponibile a un regime compreso tra 1.400 e 4.000 giri. Per quanto riguarda la trasmissione, la nostra vettura è equipaggiata con il cambio manuale a 6 rapporti.

La nuova Octavia esteticamente è molto semplice, ha la “classica forma da auto” che tutti noi almeno una volta nella vita abbiamo disegnato su un foglio di carta. Semplice non vuol dire banale, anzi, rispetto a molti altri modelli che viaggiano sulle nostre strade le linee pure della nuova Octavia la rendono aggraziata e molto più attraente.

La vettura da noi provata è caratterizzata da alcuni optional interessanti come il Lane Assistant, cioè il dispositivo di assistenza per il mantenimento di corsia, una novità assoluta per la Skoda. Il sistema si basa su una telecamera integrata nella base dello specchietto retrovisore interno, in grado di rilevare la segnaletica orizzontale sulla carreggiata antistante alla vettura a partire da una velocità di 65 km/h. Se il Lane Assistant riconosce una deviazione accidentale dalla corsia, viene visualizzata una segnalazione ottica nella strumentazione e si attiva un intervento correttivo sullo sterzo. Ovviamente se viene attivato un indicatore di direzione, il Lane Assistant non si attiva.
Altri optional presenti sul nostro modello sono: il Crew Protect Assistant (155€) con Airbag laterali posteriori (305€), il Driver Activity Assistant (40€) in grado di riconoscere la stanchezza del conducente, Intelligent Light Assistant (190€) ed infine il volante in pelle multifunzionale a 4 razze. Ho volutamente lasciato per ultimo l’optional che mi ha colpito di più su questa vettura, l’Infotainment – Columbus (2050€) con otto altoparlanti, è talmente bello che più in basso c’è un capitolo dedicato.

Alla guida: consumi ridotti e tanto spazio

L’abitacolo è spaziosissimo, gli svuota tasche sono molti e vi è anche un apposito vano per appoggiare il cellulare con tanto di tappetino anti scivolo. Sono questi gli accorgimenti che ci fanno capire che l’Ocatavia, arrivata alla sua terza generazione, è un’auto concreta, tutta sostanza e niente fronzoli. Il bagagliaio è sterminato, con i suoi 590 litri si aggiudica la medaglia di migliore del segmento. I sedili sono profilati e comodi e l’ambiente interno è curato con materiali di livello superiore rispetto alla precedente generazione.

Il piccolo 1.2 benzina con i suoi 105cv offre quello che promette, non è certo un motore da competizione, ma sia in città che in autostrada ci ha sorpresi positivamente. Consumi ridotti, solo 20,4 km/l nel ciclo combinato, buono spunto e morbidezza nell’erogazione ci fanno dire che il propulsore, nonostante possa apparire di estremo downsizing per una berlina di 4,66 metri è oggettivamente sensato e ben intergrato nell’auto. Il comportamento dinamico è in linea con la concorrenza, unico neo riscontrato a nostro giudizio è stato l’angolo di sterzata poco generoso che, soprattutto in fase di parcheggio, costringe a più manovre.
In autostrada si scorre senza particolari problemi, la rumorosità interna è nella media grazie ad una buona insonorizzazione, una vettura ideale per chi percorre lunghi viaggi o fa spesso vacanze con tutta la famiglia, c’è posto per tutto e per tutti.

Senza avere aspirazioni sportive il comportamento di questa nuova Skoda Octavia è risultato nel complesso sicuro, affidabile e solido. I consumi poi, pure trattandosi di un benzina, sono sorprendenti considerati in relazione a dimensione dell’auto, capacità di carico e prestazioni.

Infotainment Columbus, hi-tech semplicemente geniale

Il dispositivo di infotainment Columbus, ci ha colpito molto, l’auto all’interno è per certi aspetti spartana ma a livello di supporto hi-tech è in grado di soddisfare anche i clienti tecnologicamente più esigenti. La navigazione in 3D avviene su un grande touchscreen da 8 pollici con una risoluzione pari a 800×480 pixel e il lettore CD è sostituito da un lettore DVD (audio e video). L’impianto dispone di un display con sensori di prossimità, quindi avvicinandoci con la mano le icone compariranno sullo schermo, scomparendo con l’allontanarsi delle nostre dita.
Certo l’optional come indicato sopra, ha un costo di 2050€, non sono pochi, ma è completissimo potendo vantare: una presa Media-In con funzione video Apple, guida ai menu, otto altoparlanti, 2 slot per schede SD, funzionalità Bluetooth, comando vocale, visualizzatore di file in formato JPEG e memoria Flash interna da 64 GB.
Particolare simpatico e utile. Quando spegniamo l’auto, il display mostra una scritta che ci invita a non lasciare a bordo il nostro cellulare per scongiurare spiacevoli furti, che dire “Simply Clever”.

Prezzo e concorrenti:

La vettura da noi provata, il 1.2 benzina da 105cv parte da un prezzo di 19.270€ e con gli optional di cui è dotata, descritti precedentemente arriva a 23.095€
Le principali avversarie della Skoda Octavia da noi provata sono la Hyundai i40 1.6 benzina da 100cv che parte da 23.500€ e la Toyota Avensis che però non ha motorizzazioni benzina e parte da 28.800€

 

Federico Ferrero

Direttore Autoappassionati.it

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Federico Ferrero

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