Tesla, caduta in borsa: la Cina ora fa davvero paura

Una vera e picchiata in borsa ha interessato Tesla. Il brand di Elon Musk ha registrato una perdita del 6% in borsa, con le azioni che scendono a causa de pericolo cinese alle porte. Ha paura anche Musk, il quale ha annunciato che ci sarà un rallentamento della crescita, scopriamo meglio il perché.

Le azioni Tesla hanno perso il 6% in borsa

Le azioni Tesla stanno perdendo gradualmente valore. Una perdita del 6% si è registrata in borsa per il brand automobilistico statunitense, che accusa un forte colpo dal continuo rallentamento della crescita. Stando alle attuali previsioni, Tesla venderà 2,2 milioni di veicoli quest’anno ottenendo un aumento di circa il 21% rispetto al 2023, ma ben al di sotto dell’obiettivo a lungo termine del 50% fissato da Musk circa tre anni fa. È un processo difficile da arrestare, che continuerà secondo quanto riferito dall’impaurito Elon Musk, che mette tutti in allerta sul pericolo causato dalle aziende automobilistiche cinesi.

Non sono però solo i competitors della Cina a rallentare la crescita di Tesla, ma anche la realizzazione del nuovo veicolo elettrico di prossima generazione, la nuova Model 2, presso la fabbrica in Texas nella seconda metà del 2025, su cui lo stesso Musk ha annunciato il presentarsi di difficoltà inaspettate. L’auto in questione è un crossover compatto, fondamentale per Tesla, che sta perdendo quote a favore di auto elettriche economiche come quelle prodotte dalla cinese BYD. A Musk e a Tesla, se le cose dovessero peggiorare ancora, non resterà altro da fare che tagliare ancora una volta i prezzi.